
Bill Goldberg è nato a Tulsa, in Oklahoma, il 27 dicembre 1966. Vero nome William Scott Goldberg, era una giovane promessa del football americano. Costretto da un infortunio al ritiro non ancora trentenne, decise di dedicarsi al wrestling diventando uno dei simboli della WCW. Più complessa la sua avventura in WWE: dopo un primo anno deludente e pieno di difficoltà, paradossalmente vinse di più nel suo ritorno avvenuto 12 anni dopo e all'età ormai di 50 anni.
Dopo aver fatto molto bene negli anni del college per i Georgia Bulldogs, il giovane Goldberg faticò a imporsi in NFL con Los Angeles Rams, Atlanta Falcons e Carolina Panthers. Proprio quando era sotto contratto con questi ultimi subì lo strappo ai muscoli adduttori dell'anca che lo costrinse all'addio al football. Era il 1995, e già nel 1996 iniziò ad allenarsi per la WCW.
Il suo debutto televisivo avvenne solo il 22 settembre 1997, ma subito Goldberg si fece apprezzare come un lottatore formidabile, indomabile e noto per le sue vittorie schiaccianti ottenute in pochissimi minuti. Addirittura fissò un record di 173 vittorie consecutive per i successivi quindici mesi vincendo nel frattempo WCW United States Heavyweight Championship e WCW World Heavyweight Championship. Solo il 27 dicembre 1998 perse per la prima volta un match, contro Kevin Nash a Starrcade.
Condizionato da diversi infortuni negli anni successivi, era fermo anche quando la WWF rilevò la WCW nel marzo 2001. Dopo una breve parentesi in All Japan Pro Wrestling, quindi, firmò per la WWE a marzo 2003. Divenuto subito rivale di The Rock, la sua faida più importante fu però quella con Triple H che già in agosto pose fine alla sua brevissima imbattibilità. Goldberg, quindi, gli strappò e poi rese il titolo di World Heavyweight Champion nel corso dello stesso anno.
Ritiratosi a WrestleMania XX dopo un terribile match contro Brock Lesnar, Goldberg a lungo manifestò di aver perso ogni interesse per il wrestling. Questo cambiò nel 2016, quando accettò di essere inserito in un videogioco della WWE e poi di comparire a Raw. Qui fu ufficializzato il suo primo match dopo 12 anni e mezzo, ancora contro Brock Lesnar, da disputarsi alle Survivor Series. La grandissima risposta del pubblico lo convinse però a lottare più a lungo, anche per mostrare le sue qualità al piccolo figlio Gage. Nel corso di questa fase vinse due volte il titolo di Universal Champion (contro Kevin Owens a Fastlane 2017 e contro "The Fiend" Bray Wyatt a Super ShowDown 2020), stavolta tornando a generare aspre proteste da parte del pubblico.