
Money in the Bank è un evento tra i più importanti che la WWE organizzi nel corso dell'anno, storicamente collocato tra WrestleMania e SummerSlam (nel tempo si è tenuto a maggio, giugno o luglio). Relativamente recente, essendo stato inaugurato solo nel 2010, la sua popolarità è esplosa al punto tale di indurre la compagnia a definirlo uno dei "Big Five", aggiungendolo dunque a quei "Big Four" (Royal Rumble, WrestleMania, SummerSlam e Survivor Series) tutti esistenti addirittura dagli anni '80.
La storia di Money in the Bank si lega inevitabilmente al match che gli dà il nome, un Ladder Match in cui un numero variabile di atleti è chiamato a staccare una valigetta appesa sopra il ring tramite un gancio fissato al tetto e raggiungibile tramite una scala: all'interno dell'oggetto si trova un contratto che permette, entro un anno esatto e in qualsiasi momento, di sfidare uno degli attuali campioni. Unica condizione è che ciò avvenga all'interno del ring, alla presenza di un arbitro, e che il campione sia quantomeno in condizione di reggersi in piedi da solo.
I primi Money in the Bank Ladder Match si tennero in realtà a WrestleMania, con il debutto disputato nella edizione 21 dello Showcase of the Immortals nel 2005. Qui si fissò la versione a sei partecipanti, divenuta tra le più diffuse della storia insieme a quella a sette o a otto. Nel 2010 si decise di organizzare anche un evento a tema, dopo che nella WrestleMania dello stesso anno si era registrato il record di partecipanti (9). Il record per il numero più basso (5) arrivò invece nel 2012.
Opportuno menzionare che dalla sua prima edizione, quella del 2010, e fino a quella del 2013 le valigette annuali in palio a Money in the Bank erano due: una per ognuno dei titoli assoluti presenti in WWE. Nel 2014 il loro numero tornò a una per l'unificazione dei titoli, cambiando quindi anche la colorazione dagli sgargianti rosso e blu a un più sobrio oro. Questo è rimasto lo schema anche dopo la nuova divisione dei roster nel 2016, anche se il blu tornò una volta soltanto nel 2017 (unico anno in cui l'evento fu un'esclusiva di SmackDown). Proprio dal 2017 si iniziò ad assegnare una seconda valigetta (stavolta di colore bianco), destinata però alle donne protagoniste a loro volta di un secondo Ladder Match annuale.
Tra i vari memorabili Ladder Match disputati a Money in the Bank, è giusto menzionare quello del 2020. Con i palazzetti d'America e di tutto il mondo chiusi causa COVID, la WWE decise infatti di porre le due valigette in cima alle Titan Towers del proprio quartier generale a Stamford: si trattò dei primo main event della compagnia disputato non in un'arena o una delle sue palestre, bensì nei suoi uffici.
Teatro anche di incontri più "tradizionali" entrati nella storia, tra i momenti iconici di Money in the Bank è impossibile dimenticare la vittoria titolata di CM Punk ai danni di John Cena avvenuta nel 2011 a Chicago, ma anche il main event del 2016. Quella sera, infatti, Seth Rollins sconfisse Roman Reigns laureandosi campione, ma immediatamente perse la cintura a vantaggio di Dean Ambrose (che incassò la valigetta precedentemente conquistata): in pochi minuti tutti e tre i membri del disciolto Shield furono il WWE World Heavyweight Champion in carica.
Nel 2023 la WWE ha deciso di organizzare Money in the Bank a Londra: si tratta non solo della prima occasione in cui l'evento si sia mai tenuto in Europa, ma più in generale fuori dagli Usa. Curiosamente, la prima edizione nel Regno Unito ha anche preceduto la prima mai tenuta in Canada.