google newsGoogle News  

Edge

Edge è nato a Orangeville, in Ontario, Canada, il 30 ottobre 1973. Vero nome Adam Joseph Copeland, il wrestling era nel suo destino. Che, nel corso del tempo, è sembrato volergli togliere tutto per poi restituirglielo quando ormai tutto sembrava perso per sempre. Tanto che, già Hall of Famer della WWE e con una bacheca ricchissima, è tornato a combattere e stupire alla soglia dei 50 anni.

Legatissimo alla mamma Judy, il giovane Adam ha sempre raccontato i sacrifici che la donna fece per poterlo crescere al meglio. La donna infatti non aveva un compagno al suo fianco e si sobbarcò due lavori in contemporanea per garantirgli da bambino una vita serena. Coltivando tra l'altro i suoi interessi, come il 1º aprile 1990, giorno in cui gli permise di assistere dal vivo a WrestleMania VI, che si tenne allo SkyDome di Toronto. Per il futuro Edge fu una folgorazione, che lo fece innamorare del wrestling per sempre.

Già dal 1991 iniziò quindi a lottare in federazioni indipendenti sempre più importanti, partendo da Toronto e facendosi via via conoscere sempre di più a livello globale. Così, dopo le prime vittorie con l'amico fraterno Christian Cage registrate già nel 1997, disputò qualche match in WCW prima di firmare nel 1998 con quella WWF per la quale già dal 1996 era salito varie volte sul ring ma senza un contratto. La sua fama crebbe con l'ingresso nel The Brood datato 1999. Nello stesso anno, il 24 luglio, già vinse il primo titolo intercontinentale della sua carriera.

Fu a WrestleMania 2000 che arrivò però una ulteriore svolta, quando insieme all'eterno Christian vinse un Triangle Ladder Match laureandosi WWF Tag Team Champion, ma soprattutto diventando uno dei punti di riferimento della compagnia in un'epoca di grande rilancio della divisione di coppia: i due, insieme, sarebbero diventati campioni ben sette volte in tutto. Questo non impedì a Edge di fare benissimo anche da singolo (vincendo per esempio il King of the Ring 2001) o in coppia con altri atleti. Impossibile non menzionare l'alleanza con Hulk Hogan nel 2002 (poetica, data la sua presenza a WrestleMania VI già menzionata), quella con Randy Orton nel 2006 (i famosi Rated-RKO) o quelle con Chris Benoit e poi Rey Mysterio, nell'epoca degli "SmackDown Six".

Dopo aver vinto a Raw anche l'allora WCW United States Championship il 12 novembre 2001, Edge divenne infatti uno dei volti simbolo dello show blu tra il 2002 e il 2003 sotto gli ordini di Paul Heyman. Qui peraltro ritrovò quel Kurt Angle con cui già nei mesi precedenti era stato protagonista di una indimenticabile faida in cui contribuì alla "pelata" dell'Eroe Olimpico e ai suoi eterni cori "You Suck". Pesantemente condizionato dai primi gravi infortuni negli anni successivi (inframezzati dalla conquista di altre cinture), la svolta per lui arrivò a fine 2004 con uno storico turn heel.

Da cattivo, infatti, Edge riuscì progressivamente a scalare le gerarchie della WWE grazie anche alla conquista della valigetta del primissimo Money in the Bank a WrestleMania 21. Grazie ad esso sfruttò il primo incasso di sempre a New Year's Revolution 2006, ottenendo contro John Cena il suo primo titolo di WWE Champion e laureandosi nella circostanza anche Grand Slam Champion. L'operazione fu peraltro ripetuta l'anno dopo, quando l'11 maggio a SmackDown incassò una seconda valigetta su Undertaker diventando World Heavyweight Champion. Negli anni avrebbe vinto tale cintura sette volte, un record di regni per il titolo che fu poi ritirato nel 2013.

Nel frattempo Edge era stato costretto a ritirarsi nel 2011, otto giorni dopo WrestleMania XXVII (in cui si era ancora una volta confermato World Heavyweight Champion) a causa di una pericolosissima stenosi del canale vertebrale. Più volte tornato a farsi vedere in WWE in occasioni particolari anche dopo la sua introduzione nella Hall of Fame del 2012, non ha mai mancato di sottolineare il profondo dispiacere che la consapevolezza di non poter lottare gli provocava. Per questo motivo il ritorno in azione alla Royal Rumble 2020, avvenuto dopo il fattivo miglioramento delle sue condizioni fisiche, commosse lui e tutti i fan del mondo. Da allora il canadese lottò anche alcuni match validi per il massimo titolo WWE (come a WrestleMania 37, dove nel main event fu sconfitto da Roman Reigns) e creò il Judgment Day, fazione che determinò il suo ritorno tra i cattivi. Il tradimento di questi ultimi lo fece però tornare definitivamente buono nel 2022.

Related articles