Jinder Mahal campione WWE potrebbe non rivelarsi un semplice esperimento o una fase transitoria della compagnia di Stamford nell'attesa di dare il via a un regno di un campione più affermato (come ad esempio Shinsuke Nakamura).
Con il passare del tempo si sta anzi sempre più diffondendo la convinzione che possa essere proprio lo stesso Maharajah il protagonista di un regno titolato di una certa lunghezza, dopo che SmackDown in questi primi mesi del 2017 è stato dominato da regni brevi e poco significativi (nessuno dei cinque campioni che si sono alternati da gennaio, un numero record, ha mai detenuto la cintura per nemmeno due mesi).
Come sappiamo, infatti, uno dei motivi che ha indotto la WWE a concedere questo importante push all'ex membro dei 3MB è la volontà di aumentare la visibilità del proprio prodotto in India. Ebbene, 'Wrestling News' ha osservato che la WWE tornerà proprio in India per un nuovo tour nel mese di settembre.
E a Stamford potrebbero voler sfruttare questa ghiotta occasione di fare il boom in un mercato in grandissima espansione proponendo proprio in quell'occasione un campione del mondo locale. Il tutto ricorderebbe alla lontana i regni di Bret Hart, che la WWF cercava di prolungare in modo tale che l'Hitman fosse spesso campione quando la compagnia tornava in Canada.
Certo, se l'operazione fosse ripetuta per Jinder Mahal vorrebbe dire che il suo regno potrebbe durare addirittura quattro mesi. Oppure che, nel caso in cui qualcuno gli strappi la cintura nel frattempo, l'indiano la riconquisti entro l'estate.
Sarebbe insomma qualcosa di davvero significativo per la storia della compagnia. Resta ora da capire se a Stamford siano realmente intenzionati ad andare fino in fondo.