Undertaker ritirato dopo WrestleMania? Proprio no, almeno a sentire qualcuno che lo conosce meglio di (quasi) chiunque altro.
Si tratta di Brother Love, al secolo Bruce Prichard, ossia il primo manager del Deadman in WWF, ancora prima che questo ruolo fosse ricoperto da Paul Bearer.
Undertaker, come tutti abbiamo potuto vedere, ha perso contro Roman Reigns domenica scorsa sul ring di Orlando e ha abbandonato l'arena lasciando a centro ring impermeabile, guanti e cappello.
Un gesto che tutto il mondo ha interpretato in un solo modo possibile: il ritiro. Un'ipotesi accreditata anche dalle voci secondo cui il leggendario lottatore ha deciso di anticipare l'operazione all'anca fissata già da tempo.
Prichard però non ci crede, come ha dimostrato intervenendo nel corso della trasmissione di MLW Radio 'Something To Wrestle With Bruce Prichard', pronunciando parole destinate a far sognare ad occhi aperti i tantissimi fan di Taker.
"Se questa è la domanda che volete farmi, trovo che sia stato un match fenomenale per chiudere un capitolo. Ho pianto come una ragazzina viziata. Però se mi chiedete se credo che sia tutto finito, allora vi rispondo di no.
E alla fine sono convinto che tornerà", ha dichiarato l'ex Brother Love.
"Voglio dire che, a meno che non debba essere trascinato a centro ring mentre è seduto su una sedia a rotelle, rivedremo Undertaker sul quadrato.
Non abbiamo ancora visto tutto. Ora magari lui avrà una discussione con me e mi dirà che invece è davvero tutto, ma nel wrestling non si può mai dire mai. Undertaker e il suo personaggio vivranno per sempre e io sono certo che se volesse potrebbe ancora sostenere un incontro.
Certo, non sarà spettacolare come quelli di 25 anni fa, ma se davvero prendesse questa decisione la gente lo sosterrebbe più di quanto non abbia mai fatto", ha concluso Prichard.