Qualche giorno fa, vi abbiamo riportato di un incidente, etichettato come molestia, ai danni di Matt Riddle che aveva voluto denunciare pubblicamente una guardia dell’aeroporto JFK di New York con un post social, successivamente cancellato. In seguito, erano emersi dei dettagli che avevano messo in dubbio la denuncia della Superstar WWE, con Ringside News che si era messo in contatto con un agente di polizia che era presente sulla scena, con l’uomo che aveva fatto presente che: “[Matt Riddle era] pesantemente intossicato da alcol e potenzialmente altre sostanze (probabilmente erba).”
Dopo tutto questo, Mike Johnson di PWInsider aveva riportato che Matt Riddle non era backstage durante l’ultima puntata di Monday Night Raw e che la WWE lo avrebbe tolto anche dai live event che si terranno il 16 e 17 settembre, quando inizialmente invece risultava tra coloro che avrebbero lottato in tali show.
La buona notizia per i suoi fans è che, sempre PWInsider, ha fatto sapere che Matt Riddle apparirà nella puntata di Monday Night Raw del 18 settembre, riprendendo così a lavorare.
Problemi di dipendenza o di salute?
Anche se molti hanno pensato che questa sua assenza sia dovuta ad una punizione da parte della WWE, Dave Meltzer sostiene che Riddle si sia ammalato: "Non era nello show questa settimana, ma questo perché ha avuto una doppia infezione all'orecchio e la bronchite. Non è stata una punizione per quanto ne so. Sarà anche stato punito, ma per quanto ne so, è una malattia.”
Come di certo vi ricorderete, Matt Riddle era stato sospeso dalla WWE dopo aver fallito un paio di test antidroga negli ultimi mesi (l’ultimo a dicembre 2022). ‘The Original Bro’ è stato rimosso dalla programmazione WWE per mezzo di un infortunio ed è stato annunciato che sarebbe tornato dopo circa sei settimane, e alla fine è ovviamente tornato. Durante quel periodo, l’ex campione degli Stati Uniti era andato in riabilitazione e si era dedicato ad altre attività.