Il grande rimpianto di Finn Bálor: "Volevo il match Demon vs Demon con Bray Wyatt"
by MARCO ENZO VENTURINI
La WWE ha molti personaggi eclettici nel proprio elenco e alcuni tra essi hanno anche degli alter ego. A volte, per esempio, Finn Bálor ha manifestato il suo personaggio demoniaco, una versione più feroce di se stesso completa di un'entrata ad hoc in scena, una iconica pittura per il corpo e un set di mosse diversi. Il compianto Bray Wyatt aveva invece The Fiend, una versione mascherata dei suoi demoni interiori, ma purtroppo i fan non hanno mai visto i due uno di fronte all'altro.
In realtà esistevano piani affinché una versione di Sister Abigail interpretata da Bray Wyatt affrontasse il patentato Demon di Finn Bálor diversi anni fa, precisamente a TLC 2017. Purtroppo, quello fu l'evento in cui Bray Wyatt e altri furono vittime di un'epidemia di parotite (a lungo ritenuta addirittura meningite) e non poté prendere parte allo show alla pari di Roman Reigns, che soffriva della stessa malattia. La WWE chiamò a rotta di collo AJ Styles da un tour latinoamericano che stavano facendo in quel momento per sostituire Bray Wyatt e affrontare l'irlandese al suo posto. Di conseguenza, i fan non hanno mai visto quella contesa originariamente pubblicizzata.
Proprio questo mancato match rappresenta ora il grande rimpianto di Finn Bálor, che in una recente partecipazione al podcast 'Cheap Heat with Peter Rosenberg' ha spiegato come avrebbe tanto voluto affrontare Bray Wyatt anche in quella forma. Ricordiamo che proprio lui fu anche il primo, storico avversario di The Fiend a SummerSlam 2019.
Finn Bálor e il match che con Bray Wyatt non ha disputato mai
"Ovviamente ho avuto l’opportunità di lavorare molto con lui nei panni di Finn contro Bray, come il Demone contro Bray, come Finn contro il Demone. L’unica cosa che mi dispiace, perché non siamo mai riusciti ad arrivarci, è stato questo match tra Demone e Demone - ha spiegato Finn Bálor -. È stato qualcosa di cui abbiamo parlato a lungo. Speravamo che prima o poi ciò accadesse, ma sai, non sarà così".
Finn Bálor ha quindi spiegato come in WWE hanno fatto fronte al terribile lutto, e che cosa pensa lui personalmente sulla questione: "Purtroppo funziona così, lo sapete. Ritornare a lavorare è un nostro obbligo, lo show deve andare avanti. E se mai mi dovesse succedere qualcosa, voglio che voi ragazzi sappiate che voglio che lo show vada avanti. Ma sono sicuro che, conoscendo Bray Wyatt tanto bene che era come conoscere me stesso, lui sicuramente avrebbe voluto che lo spettacolo andasse avanti. E questo è quello che abbiamo fatto per lui".
La scomparsa di Bray Wyatt ha lasciato davvero tantissime storie da raccontare, e molte che i fan non vedranno mai svolgersi. Windham Rotunda era un genio creativo nel mondo del wrestling, in anticipo sui tempi in molti modi. E il suo ricordo non abbandonerà mai gli appassionati di wrestling di tutto il mondo.