La WWE cambia lignaggio al World Heavyweight Championship: ecco come

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Ieri sera, Seth Rollins ha fatto di nuovo la storia della WWE a Night of Champions, andando a battere all'inizio di ppv il suo avversario, AJ Styles e divenendo per la prima volta il World Heavyweight Champion della compagnia, con il nuovo titolo assegnato da Triple H.

Se inizialmente si pensava che la compagnia potesse proseguire il lignaggio del vecchio titolo con quello odierno, ovvero il famoso "Big Gold", molto simile anche nel design al nuovo titolo massimo di Monday Night Raw, adesso invece sono stati fugati tutti i dubbi in merito, con diversi siti del settore, ma soprattutto il sito ufficiale della WWE che non lasciano adito a dubbi.
Come riportato da Wrestle Ops, che ha postato uno screen del sito WWE, si vede chiaramente come Seth Rollins abbia iniziato un nuovo corso con il titolo mondiale dei pesi massimi di Raw, con la WWE che lo considera primo ed unico campione della sua storia e non un proseguimento del vecchio WHC targato WWE.

According to WWE’s official website, the current WWE World Heavyweight Championship does NOT carry its previous lineage.

This confirms Seth Rollins is the inaugural WHC. pic.twitter.com/U9nmkAiwNV — Wrestle Ops (@WrestleOps) May 27, 2023

Seth Rollins e l'incredibile serata di Night of Champions

Seth Rollins si è aggiudicato la contesa di Night of Champions contro AJ Styles, dopo un inizio in cui ha cercato inizialmente di accattivarsi le simpatie del pubblico saudita, poi quando il match è decollato ha sfoggiato una prestazione da urlo al pari del suo avversario.

Il neo campione, peraltro, se l'è vista brutta dopo essersi lanciato all'esterno del ring verso AJ Styles cadendo malamente con il ginocchio sinistro. La stessa articolazione è stata al centro delle offensive del Phenomenal One, sia con manovre dirette che con sottomissioni di vario tipo.

Proprio i problemi al ginocchio gli hanno impedito un primo tentativo di Stomp ai danni di AJ Styles, mentre il secondo è andato a segno regalandogli il titolo e inserendolo ancora una volta negli albi d'oro della compagnia di Stamford.