WWE, Perché Zelina Vega si è unita al Legado Del Fantasma? La rivelazione
by RACHELE GAGLIARDI | LETTURE 2100
Durante una puntata di Friday Night SmackDown nell’ottobre 2022, abbiamo visto un sacco di volti noti al pubblico di NXT essere i protagonisti dello show blu, con l'Hit Row che ha però ricevuto una brutta batosta per mano degli atleti di origine latino-americana del Legado Del Fantasma.
Mentre l'Hit Row faceva il suo promo sul ring dello show blu, il Legado del Fantasma ha fatto irruzione sul quadrato e ha preso a botte l'intera stable, con Top Dolla e Ashante Adonis che sono stati messi KO dai tre atleti maschi del Legado, mentre invece B-Fab è stata messa KO da Zelina Vega, nuovo clamoroso membro del team heel ex NXT.
Durante un’apparizione nel Wrestling With Freddie con Freddie Prinze Jr, Prinze Jr. ha spiegato che inizialmente non era un fan della coppia Escobar-Vega, perché non pensava che Santos Escobar avesse bisogno di un manager per parlare per lui. Zelina gli ha dato ragione, ma ha anche spiegato com’è nata questa alleanza.
La WWE aveva già un’idea ben precisa in testa
Zelina infatti ha detto: ”Ho detto la stessa cosa. Ero tipo, 'Non ha bisogno di me, però.' È un grande lottatore e un grande a fare i promo. Perché ha bisogno di me? Il modo in cui è stato spiegato a me è stato, 'il gruppo è nuovo per il main roster, sei molto conosciuta dal pubblico di SmackDown, mettendolo con te, la gente si incuriosirà. Sanno che tu sei una manager heel, una wrestler heel. Se sei tu a presentarlo, la gente capirà chi sono’.
Era davvero solo per contribuire a rendere la transizione per i fan più facile, 'ecco chi sono.' Ero, 'Ok.' Da allora, si è evoluto così tanto. Non ho parlato poi così tanto, ad essere onesti. Stare con Rey, prima di tutto, il sogno diventa realtà, che diavolo. Thea di otto anni fa: 'Cos'è la vita?' Ora, avere Rey dalla nostra parte, e avere di nuovo il LWO che esiste, è pazzesco. Soprattutto perché Rey è tipo, 'tu sei il primo membro femminile dell’LWO che ci sia mai stato.' È folle. Siamo lottatori in una squadra, non sono io che faccio da manager a dei lottatori.”