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Liv Morgan era una delle due campionesse di coppia del main roster WWE. Insieme a Raquel Rodriguez, infatti, l'ex campionessa di Friday Night SmackDown deteneva le cinture di coppia di Raw e SmackDown, con le due che erano riuscite anche a rimanere le campionesse resistendo all'attacco delle Damage CTRL di due settimane fa nello show blu.
E proprio durante quella contesa, Liv Morgan si sarebbe fatta molto male, costringendo la WWE ad annunciare nell’ultima puntata di Raw che si è infortunata, annullando il match di coppia che avrebbe dovuto sostenere con Raquel, mandandola così in singolo, ma non solo, perché la compagnia di Stamford ha poi anche reso le cinture vacanti che verranno riassegnate nel Raw post Night Of Champions in un match a più coppie.
Secondo quanto riportato da PWInsider, l’infortunio sarebbe abbastanza grave, con Liv Morgan che potrebbe rimanere fuori per diversi mesi anche a seguito di una possibile operazione, anche se non ci sono conferme su quest'ultima cosa. Le parole del sito sono infatti: “L'infortunio di Liv Morgan era legato alla spalla, forse una lacerazione alla cuffia dei rotatori, ma non abbiamo avuto conferma della natura esatta. Non è previsto che torni presto, ci è stato detto.”
A Dakota Kai forse è andata peggio
La wrestler neozelandese si è fatta male esattamente nello stesso match di Liv Morgan, con Dave Melzter che ha riportato qualche ora fa che Dakota Kai che si è rotta il legamento crociato anteriore, che come sappiamo è un punto delicatissimo del corpo umano che già in passato ha dato diversi problemi ai wrestler, come alla sua stessa tag team partner Bayley.
Il giornalista ha anche precisato che Dakota Kai si è ferita nel tentativo di proteggere Liv Morgan dopo aver scoperto durante la contesa che la sua collega si era infortunata alla spalla e questo le fa molto onore. Inoltre, la wrestler dovrà operarsi, quindi i tempi di recupero sono belli lunghi.
La cosa è stata confermata anche da PWInsider sempre nello stesso aggiornamento: “Dakota Kai ha sofferto una lacerazione del legamento crociato anteriore e si prevede che possa rimanere fuori per sei mesi dopo l'intervento chirurgico, forse più a lungo."
