Roxanne Perez ancora fuori dalle scene di NXT: parla il suo medico

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Nell'ultimo episodio della scorsa settimana di NXT, Roxanne Perez ha vinto un match valido per il titolo di campionessa di NXT, contro la giapponese Meiko Satomura. A lasciare i fan a bocca aperta, però, oltre alle gesta delle due sul ring, è stato il collasso della campionessa subito dopo la contesa, con la puntata di NXT che si è infatti conclusa con lo staff medico che ha portato via con l'ambulanza la campionessa, la quale era svenuta sul ring poco prima.

Durante la puntata di NXT di questa notte, Roxanne non è apparsa davanti alle telecamere della WWE, ma ci ha pensato il suo medico a parlare ai fan del WWE Universe, portando degli aggiornamenti ai suoi sostenitori, che però al momento non rincuorano più di tanto.
Nel suo update, il dottor Warren Becker ha infatti evidenziato di non aver trovato nulla di insolito nelle analisi e nei primi esami svolti sulla lottatrice, il che lo sta costringendo a fare esami più specifici, che continueranno a tenere per il momento l'atleta fuori dal ring dei McMahon, almeno per qualche settimana.

Non si sa quindi per quanto tempo Roxanne Perez non potrà tornare sulle scene, mettendo così in serio pericolo la sua partecipazione al prossimo grande evento targato NXT: Stand & Deliver.

Dr. Warren Becker delivers a medical update on @roxanne_wwe.#WWENXT pic.twitter.com/FjT1IlMqVe — WWE (@WWE) March 15, 2023

Roxanne Perez ed il "decesso" per Google

Subito dopo la contesa di martedì scorso, Roxanne Perez era crollata sul ring, svenendo davanti a tutti, in quello che è sembrato un angle orchestrato veramente bene dalla compagnia e dalla dirigenza di NXT.

In molti si sono però preoccupati molto per la salute della ragazza, tanto che qualcosa è arrivato addirittura a modificarne i dati su Google, esagerando non poco, facendola passare addirittura per deceduta.
Nelle ultime ore, infatti, per chi cercava notizie su di lei sulle pagine Google americane, si trovava davanti ad una scoperta agghiacciante, ovvero che nella giornata dell'8 Marzo, l'atleta era deceduta a poco più di 20 anni, cosa che non è mai stata assolutamente vera.