Importante compagnia televisiva non è più interessata a comprare la WWE: le ultime
by ROBERTO TRENTA | LETTURE 1105
Nelle ultime settimane si era parecchio tornato a parlare di WWE e del ritorno di Vince Mcmahon come Chairman della federazione. Dopo rumors confermati e smentiti, il WWE Universe e gli addetti ai lavori hanno capito come McMahon sia tornato praticamente quasi esclusivamente per vendere la sua compagnia, avendo ancora la maggior parte delle azioni della federazione per sè.
Una delle grandi compagnie che avrebbe potuto fare questo grandissimo acquisto, è la Comcast, il più grande operatore via cavo della tv statunitense, che controlla altre grandi compagnie come la NBC Universal o il gruppo SKY.
Secondo Dave Meltzer, però, l'interesse del gruppo nell'acquistare la WWE sarebbe scemato e di parecchio nell'ultimo periodo, con il noto giornalista che ha così parlato nella sua ultima newsletter ai microfoni del solito Wrestling Observer Radio, con tali parole riportate anche da Ringside News:
"Devono far sembrare che vogliono averla, ma il fatto è che Comcast non la vuole, il che potrebbe danneggiare la vendita, perché potrebbe abbassarne la valutazione.
Le persone potrebbero dire 'se Comcast sta pagando tutti questi soldi e poi non ci credono' - e l'unico modo per non farlo è non comprarla adesso, perché tutto è così incerto, ma come nella storia del wrestling si riesce a capire, non bisogna avere piena fiducia che tutto sarà per sempre".
Tony Khan e la possibilità di comprare la WWE
Tra i tanti possibili acquirenti, sembrava essere spuntato anche il patron della AEW, Tony Khan, il quale aveva fatto sapere di essere interessato alla federazione di Stamford, anche se sembra non aver convinto proprio tutti.
In una delle ultime puntate del suo Drive-Thru podcast, anche l'ex manager WWE Jim Cornette aveva voluto dire la sua sulla possibile vendita della compagnia a Tony Khan, con il punto di vista dell'ex WWE che è però completamente diverso rispetto agli altri.
In merito a questo argomento, Cornette aveva infatti affermato:
"La WWE ha dato a sè stessa diversi problemi negli ultimi tre anni, rispetto a quello che ha fatto la AEW, sia per quanto riguarda il cattivo booking sia per i problemi a livello pubblico di Vince e le sue attività disoneste.
Quindi penso che ciò a cui si riferisce Nick Khan è, sapete, con minacce velate molto sottili, è quello che sto cercando di dire, che non prendono Tony Khan seriamente e parlano di miliardi di dollari in un business globale mondiale e non.
Sapete che lui ha tutto il rispetto del mondo per il padre del ragazzo, il padre del ragazzo sta dando al bambino dei soldi con cui giocare e quello è ciò che hanno".