Triple H voleva un ritorno di Saraya in WWE: emergono i dettagli dell’offerta
by RACHELE GAGLIARDI | LETTURE 1205
Il 7 luglio di quest’anno Saraya, ex Paige, è diventata ufficialmente free agent dopo che la WWE ha deciso di non rinnovarle il contratto e alla fine il 28 settembre ha fatto il suo grande debutto a Aew Dynamite Grand Slam.
Di recente siamo venuti a sapere che i medici le hanno dato il via libera per lottare una volta approdata nella compagnia di Tony Khan, e lei stessa ha raccontato durante una live su Twitch di aver deciso di firmare con la AEW per la libertà che le dava, spiegando anche che non ha nulla contro la WWE nonostante la frecciatina durante la sua seconda apparizione nella compagnia di Jacksonville.
Inoltre, sempre nella stessa live, Saraya ha spiegato che lei e la WWE non hanno mai in nessun modo parlato di farla tornare sul ring, perché non c’è stata la possibilità dato che l’hanno lasciata andare.
Triple H era disposto a tutto pur di riaverla in WWE
Dopo tutte quelle dichiarazioni sul canale viola, Fightful ha indagato facendoci sapere che all'ex Paige è stato offerto il ruolo di General Manager circa un mese dopo la scadenza del suo contratto, che sarebbe appena dopo la salita al potere di Triple H dopo il ritiro di Vince McMahon. Il report ha precisato anche che i piani alti della compagnia le hanno detto che se avesse voluto tornare sul ring, avrebbero fatto in modo che accadesse. Tuttavia, la compagnia non ha fatto nulla per farle dare il permesso dai medici e lei si è fatta controllare per conto suo ben tre volte in modo approfondito.
Fightful afferma che prima che il nuovo regime guadagnasse potere in WWE, non c’era alcun interesse a riportare Saraya nella compagnia, quindi non si sarebbero fatti neanche passi avanti per controllare la sua salute, come ad esempio fare dei raggi x al suo collo.
Il report continua dicendo che il nuovo regime ha fatto sforzi per convincere Saraya a ri-firmare con la WWE, addirittura è stato detto che Triple H sarebbe rimasto “scioccato” dal fatto che Vince Mcmahon e John Laurinaitis non le avessero rinnovato il contratto. Tuttavia, il fatto che la WWE abbia ostacolato i suoi progetti esterni, come Twitch, che sappiamo è stato un argomento di forte discussione nel periodo della pandemia, l’ha portata effettivamente, come ammesso anche da lei, a firmare con la AEW perché si sente più libera di fare ciò che vuole. Alcune fonti con cui Fightful ha parlato hanno detto che il suo contratto era "incredibilmente basso" a livello di guadagno e che i suoi progetti esterni ne hanno risentito.