AJ Styles ha lottato nelle federazioni di wrestling più importanti al mondo, lasciando un segno indelebile in ciascuna di esse. Non è un caso che il 45enne di Jacksonville sia l’unico performer nella storia ad aver conquistato almeno un titolo mondiale in WWE, TNA, NWA e NJPW.
Durante la sua avventura a Stamford, si è aggiudicato due volte il WWE Championship, tre volte il titolo degli Stati Uniti, una volta l’Intercontinental Championship e una volta il Raw Tag Team Championship, diventando così il 22° wrestler nella storia ad aver completato il Grand Slam.
Il suo secondo regno da WWE Champion, durato ben 371 giorni, è l’ottavo più lungo nella storia della cintura. Nell’ultima edizione del podcast ‘To Be The Man’, il mitico Ric Flair ha inserito AJ Styles fra le prime cinque superstar dell’era moderna.
I due hanno avuto modo di lavorare insieme durante il loro periodo ad IMPACT Wrestling.
Ric Flair esalta AJ Styles
“Credo che AJ Styles sia fra le prime cinque superstar dell’era moderna, anche se non è facile fare paragoni.
Lavorare con lui è stato un privilegio e gli auguro il meglio per il resto della sua carriera” – ha dichiarato Flair. Il 16 volte campione del mondo ha inoltre ammesso di aver litigato con Triple H: “Non ho alcun problema a rivelare il motivo del mio litigio con The Game.
Non eravamo d’accordo sull’utilizzo del marchio ‘The Man’ e c’è stato un alterco piuttosto acceso. Tuttavia, sono stato uno dei primi a chiamare Stephanie quando HHH si è operato al cuore.
Dopo aver appreso la notizia, mi sono subito sincerato delle sue condizioni. In tutte le relazioni ci sono degli alti e bassi. Vi posso garantire che sarò al suo funerale, così come lui sarà al mio. Gli altri possono dire quello che vogliono”.
Non poteva mancare un giudizio sul suo ultimo match: “Desideravo salire sul ring ancora una volta e ce l’ho fatta. Sento di essere uscito di scena nel modo giusto, non so se mi spiego. C’era tutta la mia famiglia lì con me ed è stato un momento davvero speciale”.