Retroscena Clash at the Castle: Cardiff avrebbe pagato la WWE per avere il ppv?
by ROBERTO TRENTA | LETTURE 1226
La WWE ha annunciato tramite un comunicato sul proprio sito internet WWE.com qualche mese fa, che il premium live event che si terrà sabato 3 settembre al Principality Stadium di Cardiff in Galles, si chiamerà Clash at The Castle, con la compagnia di Stamford che ha anche registrato il marchio poco prima.
Questo ppv era nell'aria ormai da qualche anno, ovvero da quando la compagnia dei McMahon aveva deciso di portare in scena un grande evento su suolo europo, per accontentare i fan di lunga data della compagnia, ma anche quelli più giovani, i quali insistevano per avere un grande evento a pagamento su suolo inglese o comunque europeo, con l'ultimo ppv della WWE arrivato in UK che era Summerslam del 1992.
Dopo aver visto un'incredibile edizione dello show estivo per eccellenza della compagnia dei McMahon, ai fan europei non è stata data più l'occasione di vedere le Superstar della compagnia in uno show che non fosse un semplice tapings settimanale tv o un live event della compagnia nemmeno ripreso dalle telecamere, così la WWE ha deciso di optare per questo grande evento, per accontentare anche i suoi fan europei.
La WWE ha ricevuto dei soldi da Cardiff per tenere lì il suo ppv
Secondo quanto affermato nelle ultime ore da Dave Meltzer del Wrestling Observer, sembrerebbe che la WWE abbia ricevuto una somma di denaro abbastanza importante dalla città di Cardiff per tenere lì il suo ppv e non a Londra.
Nel suo intervento, Meltzer ha infatti detto:
"Lo hanno anche menzionato, che con Cardiff, non solo hanno ottenuto una buona vendita di biglietti, ma la città di Cardiff sta attualmente pagando loro per andare lì.
Il che è probabilmente il motivo per cui sono andati a Cardiff e non a Londra.
E ci stanno lavorando, per renderlo lo show più grande dell'anno, per fare quello che fanno con Wrestlemania, che è essenzialmente quello di ricevere offerte dalle città.
Quindi dite che volete Summerslam, dite che volete la Royal Rumble, invece la WWE preferirà Houston, Texas, perché loro sentono che invece di un mercato con una vendita da 30000-40000 biglietti, loro sceglieranno uno stadio - ma vogliono una città che paghi loro per portarli lì perché portano turismo e cose del genere in città.
Quindi l'idea è che più è grosso lo show, andando avanti, più loro continueranno a tentare di fare così con le città".