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Brock Lesnar ha fatto il suo ennesimo ritorno in WWE nella puntata di SmackDown andata in onda la scorsa settimana. L’episodio ha visto il ‘Tribal Chief’ affrontare e sconfiggere Riddle in un match valevole per l’Undisputed WWE Universal Championship.
Nonostante la buona prestazione di ‘The Original Bro’, l’ex membro dello Shield ha ribadito di essere il miglior wrestler in circolazione artigliando una preziosa vittoria. Proprio mentre la Bloodline e Paul Heyman stavano per uscire dal ring, è risuonata la musica della Bestia fra lo stupore generale.
Lesnar ha rifilato a Reigns la sua devastante F-5, prima di scagliarsi contro gli Usos. Assisteremo ad un nuovo capitolo della loro rivalità a Summerslam, il pay-per-view più importante dell’estate. Nell’ultima edizione del podcast ‘Hall of Fame’, Booker T ha commentato il ritorno di Brock dopo svariati mesi di assenza.
Brock Lesnar è tornato la scorsa settimana
“È stata ovviamente una grande sorpresa. Nessuno pensava che Brock Lesnar sarebbe tornato proprio in quel momento, non c’erano state avvisaglie nei giorni e nelle ore precedenti.
La WWE ha la facoltà di telefonare a Brock poco prima di uno show e dirgli che è pronto un assegno per lui. Credo che la dirigenza abbia fatto una buona mossa in vista di SummerSlam” – ha analizzato Booker T.
Il due volte WWE Hall of Famer ha parlato anche di Jeff Hardy: “Il video del suo arresto mi ha colto alla sprovvista. Ero convinto che fosse stato fermato a mezzanotte o più tardi, invece erano le dieci del mattino o giù di lì.
Gli agenti si sono avvicinati a lui e hanno tirato fuori le armi di servizio. Per come si era messa la situazione, è andata bene a Jeff. Se fosse scoppiata una colluttazione con Hardy in quello stato, non so come sarebbe andata a finire”.
Gli ha fatto eco Konnan: “Jeff non doveva essere utilizzato ogni singola settimana. La AEW avrebbe dovuto impiegarlo una volta al mese, se non addirittura una volta ogni due mesi. Non è più in grado di fare la superstar a tempo pieno”.