Raquel Rodriguez e l'insolita richiesta della WWE durante il suo debutto a Smackdown
by ROBERTO TRENTA | LETTURE 1061
Nelle ultime due puntate di Friday Night Smackdown, abbiamo visto sui teleschermi del main brand WWE, diversi volti noti di NXT, con Raquel Gonzalez divenuta adesso Rodriguez, Gunther e Ludwig Kaiser che hanno fatto il loro debutto negli show che contano, venendo accorpati al roster di Smackdown dopo messi passati ad NXT.
Se Gunther e Ludwig Kaiser sono già passati all'azione, facendo vedere immediatamente la dominanza del leader dell'Imperium anche ai fan del main roster della WWE, quei pochi che ancora non lo conoscevano, la situazione per l'ex campionessa di NXT di coppia e assoluta sembra invece essere diversa.
In entrambe le puntate di Smackdown nella quale è apparsa, la Rodriguez non ha avuto infatti piani chissà quanto concreti, nè un'avversaria già confermata, con diversi fan e addetti ai lavori che hanno cominciato a chiedersi se davvero la WWE abbia voluto spostarla per darle un push o se al momento non ci siano semplicemente piani per lei nè ad NXT nè nel main roster, ma a quanto pare, adesso fa tutto parte di una storyline della compagnia per far conoscere al grande pubblico la sua atleta.
Raquel Rodriguez e la richiesta di sorridere della WWE
Nel suo ultimo intervento ai microfoni di Busted Open Radio, l'ex campionessa di NXT ha voluto parlare di uno dei divieti che le venne fatto quando si allenava al Performance Center di Orlando e che poi è invece diventato una richiesta da parte della compagnia di Stamford, ovvero:
"Quando ho cominciato al PC, un sacco di allenatori - Matt Bloom era sempre infuriato con me, per la mia camminata costante intorno al PC, senza telecamere, era solamente pratica, per il mio sorridere.
Diceva sempre 'Devi imparare a smettere di sorridere. Devi smetterla. Devi smettere di sorridere, devi essere intimidatoria. Devi, sappilo'. Ma per me - ero così emozionata di essere arrivata in quella posizione, perché era qualcosa che avevo sempre voluto e che ho sempre fatto sacrifici per raggiungere.
Non potevo fare altro che sorridere. E poi arrivo a Smackdown, ero tutta pronta a non sorridere, completamente entrata nella parte della mamma cattiva, intimidatoria, sapete, quella che faccio sempre on-screen. Ma la cosa che mi hanno chiesto di fare sapete qual è stata? Di sorridere, quindi onestamente, a questo punto della mia carriera, mi sento a mio agio a fare entrambe le cose, sorridere ed essere intimidatoria".