Negli ultimi mesi, parecchie ex Superstar della WWE si sono accasate in altre compagnie americane, come la AEW, IMPACT Wrestling, l'ormai chiusa ROH e diverse altre promotion degli Stati Uniti. E' insolito ultimamente vedere nuovi atleti famosi che fanno invece il viaggio inverso, ovvero che dalla AEW o da IMPACT Wrestling vadano sui ring della famiglia McMahon, cosa che fino a qualche anno fa era praticamente quasi all'ordine del giorno.
Ci sono stati anni nel recente passato, in cui la WWE faceva realmente razzia di talenti nelle indies, cercando di eliminare la concorrenza di tutte le altre compagnie, rubando tutti i più grandi talenti in giro per il mondo, salvo poi rilasciarne parecchi durante i periodi di rilasci a cui ci ha sempre abituati la federazione di Stamford.
Uno degli atleti che non ha però mai firmato un contratto con la WWE, è l'ex atleta di IMPACT Wrestling, al momento in azione sui ring della Major League Wrestling; stiamo parlando di Davey Richards.
Davey Richards ed i suoi tre rifiuti alla WWE
Dopo essere tornato in azione dopo 4 anni, dal suo ritiro forzato nel 2017, quando Davey dovette fermarsi per colpa di un infortunio ad un ginocchio, Davey Richards ha anche voluto raccontare dei suoi rifiuti nel firmare un accordo con la WWE dei McMahon, di cui il wrestler ha parlato abbondantemente nell'ultimo episodio del podcast di Vickie Guerrero "Excuse Me".
Intervistato in merito alla possibilità di vederlo in WWE o in un'altra grande promotion prima o poi, Richards ha infatti detto:
"Mi è stato offerto un contratto dalla WWE per tre volte.
Anche la AEW ci ha provato. Sono un padre, so quanto essere on the road sia parecchio difficile per me. In più, mi è piaciuto un sacco il mio tempo trascorso ad IMPACT, mi hanno trattato veramente bene... odio il wrestling in TV.
Quello che voglio dire è che odio dover lottare per 5 minuti. Non mi piace lottare per meno di 15 minuti. Non fa per me, non è nel mio stile. Non c'è nulla di sbagliato nelle persone che lo fanno e va bene, ovviamente si parla anche di una grossa cifra economica.
Tutto il rispetto del mondo, ma non per me. Mi piace sempre tornare lì e raccontare storie e cose del genere. Per fare cose del genere non puoi stare in una grande compagnia e dire 'Sono qui per lottare 15 minuti ogni sera'
'Suona bene, ci vediamo'
Adesso più che mai, non c'è quella linea tra le grandi promotion e le Indies. La GCW ha venduto l'Hammerstein in un tempo record. Le indipendenti vengono riconosciute abbastanza e la linea che le divide dalle grandi promotion non è più così marcata.
Non mi sorprenderebbe più di tanto vedere qualcuno dei vostri wrestler preferiti delle indipendenti apparire in televisione. E' più nel mio stile, mi ci diverto. Con la MLW, mi è stato dato parecchio controllo creativo e posso lottare sempre per 15-20 minuti" .