Kane è stato uno dei personaggi più popolari della WWE tra la fine degli anni ’90 e l’inizio degli anni 2000, avendo contribuito al successo della cosiddetta ‘Attitude Era’. Durante la sua lunga carriera, si è aggiudicato la bellezza di 19 titoli, di cui tre mondiali, oltre ad essere stato un dodici volte campione tag team.
Glenn Jacobs (il suo vero nome) è al secondo posto per numero di partecipazioni ai PPV nella storia della compagnia, oltre ad essersi imposto nell’edizione 2010 del Money in the Bank. Per tutte queste ragioni, nel 2021 è stato inserito con pieno merito nella WWE Hall of Fame.
Dopo alcuni anni di interessamento alla politica, ha deciso di scendere in campo nel 2017 candidandosi come sindaco della contea di Knox. È stato eletto nell’agosto 2018 con il 67% dei voti ed è entrato in carica il 1° settembre dello stesso anno.
Ospite nell’ultima edizione del ‘Doug Collins Podcast’, Kane ha affrontato la questione relativa al più grande wrestler di sempre.
Kane incorona Ric Flair
“Ho lavorato insieme a parecchie superstar di altissimo livello, che hanno scritto la storia della WWE e del wrestling in generale.
Se mi chiedete di fare un nome, la mia scelta ricade su Ric Flair. Per me è il più grande performer di tutti i tempi. Lo conosco benissimo e posso assicurarvi che sul ring era formidabile” – ha spiegato Kane.
A causa dell’età e dei suoi impegni politici, sarà molto difficile rivedere ‘The Big Red Monster’ sul quadrato. “Mai dire mai quando si parla della WWE. Tuttavia, a questo punto della mia vita, non mi sento più a mio agio sul ring.
Si tratta di un lavoro molto complicato e il mio fisico non è più quello di una volta. Non sarei più in grado di incassare certi colpi. Quando ero all’apice della mia carriera, non vedevo l’ora di spingermi oltre il limite per far divertire il pubblico, mentre adesso ho tanta paura delle conseguenze. Se dovesse capitare un’opportunità in futuro, la valuterei con attenzione”.