Sasha Banks è stata intervistata per promuovere il documentario "Smashing Glass Ceilings:The Women of WWE": Sui commenti negativi: "Alla fine, la loro opinione non mi tocca, perché nonostante tutto, stanno parlando di me.
Che mi amino o mi odino, parlano di me. Avete investito in me, per questo fate il mio nome. Guarderete il match a prescindere. Che siate pro o contro, lo guardate e ne parlate." Sulla sua personalità on screen: "Quando la telecamera è accesa, sono al cento per cento.
Ma quando torno a casa, sono quella ragazza timida e riservata che sente che sta vivendo il suo sogno ogni giorno. La Sasha della Tv è tutto ciò che vorrei essere nella vita reale: essere lei mi ha aiutata e mi ha dato la sicurezza per combattere le mie battaglie." Sul suo sogno: "Lo sto già realizzando e sto facendo tutto ciò che mi ero prefissata, ma voglio di più.
Combattere in Giappone è uno, ma il main event di Wrestlemania è il mio sogno." Sul desiderio di essere la migliore: "Quando avevo 10 anni, scrissi nel mio diario, che volevo essere la miglior lottatrice di tutti i tempi, e volevo cambiare la definizione di ciò che era una Diva in WWE.
Il fatto che ora non siamo più Divas ma Superstar, stiamo ricevendo le stesse opportunità dei ragazzi e stiamo facendo la storia mi fa provare molte emozioni."