Undertaker in "trappola": vuole un match di ritiro, Vince McMahon glielo nega

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Undertaker si ritira a WrestleMania. Anzi no. Sono anni che questa tiritera va avanti e a quanto pare anche il 2017 non farà eccezione.

Raramente è successo che il futuro del Deadman fosse discusso con la frequenza degli ultimi mesi, dal fitto chiacchiericcio che ha seguito il suo match contro Shane McMahon a WrestleMania 32 alle foto con le stampelle nello scorso autunno fino alle voci di un match per il titolo contro AJ Styles, o campione contro leggenda con John Cena dall'altra parte del ring.

Ma un filo conduttore non è mai venuto a mancare: quello che WrestleMania 33 sarebbe stata l'ultima esibizione del mitico Becchino.

Ebbene, perfino quest'ultima certezza sembra non essere più tale.

Che Taker e Vince McMahon abbiano vissuto almeno qualche mese in totale disaccordo non è certo un segreto, ma un'inchiesta di 'Inquisitr' ha provato a fare chiarezza sull'intera faccenda.

Partiamo dalla fine, ovvero dal match contro Shane a WrestleMania 32. Come noto quell'incontro fu una seconda scelta, dato che era tutto pronto per Undertaker vs John Cena. Che però saltò per l'infortunio accusato dal bostoniano.

Così si optò per un Hell in a Cell Match contro Shane, con l'accordo che la carriera di Undertaker proseguisse per un altro anno ancora.

Ma restavano i problemi sul come costruire Taker vs Shane, in considerazione del fatto che la WWE aveva già deciso di affidare un ruolo a Raw al primogenito di Vince. Si pensò quindi di organizzare un match che doveva finire con una Tombstone Piledriver del Phenom ai danni del proprio avversario, che però gli sarebbe caduto addosso vincendo da svenuto l'incontro.

Taker avrebbe quindi motivato tale scelta affermando in storyline che la permanenza di Shane fosse più giusta per la WWE, ponendo le basi per una faida con il padre Vince. Proprio Vince, però, cambiò tutto il giorno prima di WrestleMania, ordinando che il match avesse un finale più convenzionale e assumendosi la responsabilità di "perdonare" in diretta il figlio a Raw, a dispetto di ogni logica.

Cosa che poi avvenne.

Questo finale, secondo la ricostruzione di 'Inquisitr' confermata da 'Sportskeeda', mandò su tutte le furie Undertaker che decise di non rispondere alle telefonate di Vince per molti mesi. Cambiò idea solo verso l'autunno, quando poi fece ritorno a SmackDown Live.

L'idea era che il tanto atteso incontro con John Cena si sarebbe finalmente tenuto un anno dopo, e il suo teatro sarebbe stato WrestleMania 33.

Come abbiamo visto, però, non sarà così. E ancora una volta è stato Vince McMahon a cambiare le carte in tavola, ritenendo più utile che il Becchino vada a scontrarsi con una Superstar più giovane e in rampa di lancio come Roman Reigns, piuttosto che con un'icona già affermata della disciplina come John Cena.

Il problema è che Roman Reigns costituisce non la seconda, ma la terza scelta per Undertaker, che in assenza di John Cena avrebbe preferito vedersela con AJ Styles.

I motivi sono almeno due: il diverso peso della stima che il pubblico nutre nei confronti dell'avversario e anche la sua capacità di condurre il match, dato che Taker sa benissimo di essersi sottoposto da poco a una delicata operazione all'anca e che fare i miracoli sul ring non è più possibile.

Questo sviluppo nei suoi piani per WrestleMania 33 starebbero aumentando a dismisura i motivi di frustrazione per Undertaker, che da anni non viene accontentato da Vince McMahon.

La fonte è 'Sportskeeda', che riferisce l'intenzione espressa dal Becchino a Vince di ritirarsi addirittura a WrestleMania 28. Era il 2012 e in quell'anno ad essere sconfitto da Taker fu Triple H in un match il cui slogan era "The End of an Era".

E a quanto pare proprio questo era l'intento del suo vincitore.

Poi però Vince lo convinse a lottare per altri due anni, e arriviamo a WrestleMania XXX e alla fine della streak per mano di Brock Lesnar. Anche in questa occasione, però, il boss della WWE prolungò la permanenza in federazione della sua leggenda per due ulteriori anni.

Ora resta da capire se possa essere davvero aprile prossimo la data dell'ultimo match per Undertaker e Roman Reigns l'ultimo avversario della sua carriera. Ma la sensazione, in America, è che Vince voglia provare a rimandarla per l'ennesima volta.