John Cena e' un problema? Daniel Bryan getta ombre su di lui

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John Cena è un problema per SmackDown?

Questo il grande quesito lanciato nel corso dell'ultima puntata di 'Talking Smack', quando Baron Corbin e il campione WWE AJ Styles lo hanno accusato di essere un part-timer che è tornato in WWE pretendendo e ottenendo di entrare immediatamente nel giro titolato.

Concetto che peraltro il Phenomenal One aveva espresso anche al momento della firma sul contratto per il match che alla Royal Rumble metterà in palio la sua cintura.

Nulla di nuovo, quindi. Ma a far riflettere sono ora le parole pronunciate da Daniel Bryan in merito alla questione.

"Conosco il problema sin da quando ero io a lottare, ma esiste ancora oggi - ha infatti ricordato nel corso di 'Talking Smack' l'attuale General Manager dello show -. Da quando c'è stato il draft, Dean Ambrose è stato nel 99% dei main event degli show dal vivo.

Ma poi arriva il periodo di avvicinamento a WrestleMania e lui viene messo da parte. Proprio in concomitanza con quella fase dell'anno in cui arriva qualche part-timer che si prende tutti gli spot che contano in vista di WrestleMania".

Una situazione che lo stesso Daniel Bryan conosce benissimo: a WrestleMania XXVIII il suo match valido per il World Heavyweight Championship contro il vincitore della Royal Rumble Sheamus aprì la notte di Miami e durò solo 18 secondi (il main event vide The Rock prevalere su John Cena); a WrestleMania 29 lottò insieme con Kane per i titoli di coppia nel periodo in cui i due facevano parte degli Hell No, con i tre match conclusivi del MetLife Stadium che furono Undertaker contro CM Punk, Triple H contro Brock Lesnar e ancora John Cena contro The Rock.

"La sensazione di essere nel main event per tutto l'anno e a WrestleMania no può essere decisamente frustrante.

Credo in ogni caso che questo discorso non possa essere applicato a John Cena, che per la WWE ha sempre fatto un lavoro colossale. Probabilmente però la cosa migliore sarebbe amalgamare il tutto, dando anche ai ragazzi che lavorano tutto l'anno l'opportunità di emergere su un palcoscenico simile", è stata la conclusione di Daniel Bryan.

Che ha quindi provato in extremis a "mettere una pezza" a un promo in cui ha certamente espresso il suo reale pensiero.

Ma che, in considerazione dello status di John Cena nell'attuale WWE, rischiava di suonare come heel a tutti gli effetti. E dire che tra i due non è la prima scaramuccia da quando lo YES Man è a capo di SmackDown...