Hulk Hogan ripensa a Goldberg: "Per colpa mia quel match contrubui' al fallimento della WCW"
by MARCO ENZO VENTURINI
Hulk Hogan contro Goldberg ha contribuito al fallimento della WCW? Difficile crederlo, essendo stato uno dei momenti più alti della federazione che contrastò duramente la WWF tra gli anni '80 e soprattutto i '90 e i primi 2000.
Eppure sembra essere andata proprio così. E oggi Hulk Hogan ammette: "La colpa è stata anche mia".
Il leggendario wrestler si è aperto nel podcast di Eric Bischoff tornando su quei giorni e rivelando: "Chiamai Eric in preda al panico, dicendogli che avevo avuto questa idea straordinaria.
Io e Goldberg ci saremmo affrontati per il titolo ma non in un ppv, in una puntata di WCW Monday Nitro. Tutti però dicono che avremmo dovuto costruire in più tempo quell'evento, ma io mi feci prendere dalla smania di combattere subito.
Ebbi la sensazione che altrimenti avremmo perso il momento. D'altronde il Georgia Dome era casa sua, sapevo che l'atmosfera sarebbe stata impagabile".
E in effetti fu così. Ma la WCW si rese conto dell'errore tempo dopo, quando un incontro che poteva essere una gallina dalle uova d'oro procurò decisamente meno incassi rispetto a quanto avrebbe potuto fare in un evento a pagamento, con i fan disposti a sborsare dollari e dollari pur di vedere due lottatori imbattibili scontrarsi l'uno contro l'altro.
D'altra parte in WCW (che vedeva Nitro andare in onda in diretta, mentre Raw era ancora registrato) si erano abituati a grandissime sorprese settimanali, come l'apparizione dal nulla di Scott Hall, il ritorno di Ultimate Warrior o la vittoria titolata dello stesso Goldberg.
Eventi che resero la federazione amatissima, ma che non la fecero arricchire come avrebbe potuto. Un errore che si sarebbe rivelato in tutta la sua gravità nel 2002, quando la compagnia fallì e fu rilevata dall'arcinemica WWF.
Un errore nel quale Hulk Hogan ebbe un ruolo importantissimo.