Google News
Hell in a Cell sta dividendo i vertici della WWE, che a poche ore dalla disputa dell'evento sembrano essere in deciso disaccordo su uno dei punti cardini dello show, oltre che quello che per molti versi costituisce il vero e proprio evento storico del ppv: il main event.
Da settimane infatti in WWE e in modo particolare a Raw si sta puntando con convinzione sempre maggiore sulla divisione femminile e soprattutto sulle due lottatrici che da mesi si stanno contendendo la cintura di campionessa dello show: Charlotte e Sasha Banks.
Le due sono state in principio le prime donne a conquistarsi il main event di Raw dai tempi di Trish Stratus e Lita, poi sono state elette le prime donne a prendere mai parte a un Hell in a Cell Match. Si è quindi iniziato a parlare della possibilità di istituire un Elimination Chamber femminile e addirittura una Royal Rumble riservata alle lottatrici.
Il culmine di questa irresistibile ascesa delle lottatrici WWE potrebbe essere proprio Hell in a Cell, dove non solo la campionessa Sasha Banks tenterà di resistere all'assalto di Charlotte all'interno della gabbia infernale (primizia assoluta per le donne), ma potrebbe farlo nel main event dello show.
Ebbene, di fronte a questa nuova proposta di parte della dirigenza WWE (che ha sollevato l'entusiasmo di molte importanti personalità che ruotano attorno agli uffici del potere di Stamford), pare che ci sia un parere contrario.
Il più importante di tutti: quello di Vince McMahon.
Il boss della federazione, secondo quanto affermato da Dave Meltzer, pare essere tutt'altro che d'accordo nel fissare il match femminile come quello principale di un ppv importante come Hell in a Cell e non si esclude che possa addirittura arrivare a porre il veto a questa decisione nelle ore immediatamente precedenti alla disputa dello show, in cui ricordiamo ci sarà anche il match per il titolo universale tra Kevin Owens e Seth Rollins, un match che si teme possa cadere in secondo piano dando uno spazio eccessivo alle ragazze.