Secondo quanto riportato da diverse fonti all'interno del backstage della WWE, il sanguinamento di Lesnar prima e di Undertaker poi, nel main event dell'ultimo ppv della WWE, Hell in a Cell, non sarebbero stati per nulla eventi fortuiti nè tanto meno incidenti di percorso, ma atti volontari cercati dagli stessi wrestler.
Lesnar, infatti, avrebbe colpito il paletto di sostentamento del ring senza proteggersi (come nel match a Wrestlemania ndr. ) appositamente e non si sa ancora se abbia fatto poi ricorso anche ad una lametta per il classico "blade job".
Per quanto riguarda la ferita riportata da Undertaker invece, sempre Lesnar, si sarebbe volontariamente levato il guanto dalla mano, per colpire più duramente il becchino, causandogli così una ferita poco sopra la fronte (tecnica utilizzata spesso dai wrestler ndr.).
Per quanto riguarda la situazione nel backstage invece, pare che nessuno dei due atleti sia stato richiamato o ammonito per tali fatti a differenza di quanto successo in passato con Batista nel 2008 o con Triple H a Wrestlemania.
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