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Un’altra puntata di Impact Wrestling passa agli archivi, la cosa che più ho gradito è che, senza match esaltanti, siano riusciti comunque a stupire e regalare emozioni importanti.
La prima, il Beat Down Club non è un osso facile e sia Lashley che Bobby Roode assieme ad Angle lo stanno passanod sulla propria pelle.
La seconda, Velvet Sky licenziata a causa del Feast or Fired match che come al solito è stato godibile e sicuramente più “scorrevole” di alcune edizioni degli anni passati.
Non vi nego il piacere di vedere Spud andare (nel prossimo futuro) per il titolo X-Division, anche perché scherzando e ridendo stanno creando un personaggio credibilissimo per l’apposita categoria.
Magnus è l’uomo che non ti aspetti, si ritrova ad afferrare la valigetta dopo un’ardua lotta tra Bram e Gunner e cosa ottiene? Una shot ai titoli di coppia… Saprà sfruttarla? Ma, domanda più importante, sceglierà il partner gisuto come fatto a fine 2014 da James Storm? Il tempo ce lo dirà.
Austin Aries, ooooh yeah BAY BAY, Aries ha fra le mani una title shot d’oro nel vero senso della parola, il titolo World Heavyweight ha l’opportunità di essere suo e tutti ci auguriamo che ciò possa avvenire per poi avere un regno con le palle (Al contrario della prima volta che furono solo 3 mesi), alla fine è un po la stessa cosa che, almeno io, penso e vorrei vedere su James Storm.
Aries e Storm infatti sono due atleti completi sia sul ring che al microfono e poi ammettiamolo, chi non ha goduto/riso durante le espressioni facciali del 6 volte X-Division Champion?
La sfida tra colossi (Al femminile) HAvok vs Kong continua e ancora una volta, è Kong a prendersi una vittoria morale, dato che finora non sono stati effettuati incontri uno vs uno.
Mi auguro di vederle faccia a faccia per Lockdown o comunque quanto prima (non vi svelo gli Spoiler per onestà).
Lashley, Lashley, Lashley… Certo, non sei un Re del microfono però cazzo almeno il soggetto di chi dovrebbe ridarti la cintura potresti dirlo…!
In ogni caso, parliamo pur sempre di un bel performer che ci ha regalato un finale godibilissimo con MVP che come al solito ormai è anima e corpo del suo team.
Rissa che si sviluppa con il campione che viene salvato da Roode ed Angle con questa volta l’ex campione, a ritrovarsi il titolo fra le mani e avere poi uno sguardo di fuoco con il suo avversario.
La situazione per Lashley è sempre più complicata o per meglio dire... UN CAMPIONE CONTRO TUTTI!
Finale da brividi, meno però la prestazione della Revolution che questa settimana a parte con l’esordio di Shera, non ha fatto una degna figura davanti gli Hardys (Storm battuto e Abyss beffato), ma sappiamo tutti che il emglio arriverà fra qualche settimana; dobbiamo avere la pazienza di aspettare, questa stable sarà una rivelazione e può rivelarsi un capitolo storico per la compagnia di Nashville.
Anche questa settimana spero di avervi intrattenuto a dovere con le mie righe e vi do appuntamento al prossimo TNA CORNER! And now… WHATCHA GONNA DO BROTHERS?!