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"Riprogettare. Ricostruire. Reclamare".
E' questo il mantra di Seth Rollins, privato del titolo di campione dei pesi massimi WWE dopo 221 giorni di regno da una rottura del legamento crociato anteriore, del legamento collaterale e del menisco mediale del ginocchio (o "unhappy triad", come dicono nei Paesi anglosassoni) e dopo aver resistito sul ring agli attacchi di atleti del calibro di Randy Orton, Roman Reigns, Dean Ambrose, Brock Lesnar, John Cena, Sting e Kane.
Alle Survivor Series la sua cintura sarà riassegnata, ma con questo messaggio (al quale aggiunge la frase "Solo dopo aver perso tutto siamo liberi di fare qualunque cosa") l'Architetto fa chiaramente intendere che al momento del suo ritorno in azione (che avverrà sicuramente dopo WrestleMania 32) pretenderà di essere inserito nella corsa alla cintura.
Ecco cosa ha scritto sul suo profilo Instagram:
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