"Stone Cold" Steve Austin è conosciuto per essere uno dei wrestler più famosi di sempre, con il suo personaggio che ha letteralmente trascinato una generazione di fan, durante la mitica Attitude Era dell'allora WWF, con una faida con il Chairman della compagnia, Vince McMahon che viene ancora ricordata come una delle migliori di sempre.
Proprio insieme a Vince McMahon, Steve Austin ha messo in scena i segmenti ed i siparietti più divertenti e allo stesso tempo spietati della storia del pro-wrestling, facendo di Stone Cold uno dei personaggi senza scrupoli più seguiti della storia della disciplina.
Nella sua ultima intervista, Steve Austin ha voluto parlare dei momenti migliori della sua carriera, quando ai microfoni di Alfred Konuwa di Forbes ha elencato il suo personale "Monte Rushmore" della carriera, dicendo:
"Amico, andrei direttamente alla parte dei match, come ad esempio lavorare con Bret The Hitman Hart, il quale mi ha portato alla ribalta con Survivor Series e WrestleMania 13.
Lavorare con The Rock. Ogni volta che ci siamo affrontati, lui ha tirato fuori il meglio da me ed io ho tirato fuori il meglio da lui. Quelle tre WrestleMania che abbiamo avuto, sono stati momenti che ho veramente apprezzato.
Tutti i momenti con Vince McMahon, guidando tutti quei veicoli. Ma se dovessi veramente parlare delle cose che ho tanto apprezzato, allora parlerei dei match. Come quello del Los Angeles Forum di oltre 30 minuti con Ricky 'The Dragon' Steamboat senza telecamere e dell'house show in cui c'era solo un quarto di pubblico.
Ma quello era il lavoro e alcuni di vecchi edifici che usavamo in USWA quando ancora stavo imparando ed ero acerbo e verde come l'erba".
Steve Austin e la rivelazione sul rapporto con CM Punk
A quanto pare, tra CM Punk e Steve Austin ci sarebbe un dialogo che va avanti da anni, con lo stesso Hall of Famer che ne ha voluto parlare recentemente, intervistato sempre da Forbes, con Austin che ha così rivelato alcuni dettagli del loro rapporto:
"Amico, ho mandato un messaggio a Punk proprio la scorsa notte.
Non lo sapevo che si era fatto male al tricipite. Non seguo nulla. Non so cosa sta succedendo. Io e Phil ci scambiamo messaggi di tanto in tanto. Parliamo raramente, probabilmente una o due volte l'anno. Amo quel ragazzo e non so nemmeno se gli ho fatto da mentore perché probabilmente Punk è decisamente più intelligente di me".