John Cena ed il vizio di chiamare le mosse a voce alta sui ring WWE



by   |  LETTURE 5986

John Cena ed il vizio di chiamare le mosse a voce alta sui ring WWE

Uno dei nomi più celebri del mondo del pro-wrestling degli ultimi 20 anni è sicuramente quello di John Cena, pluricampione mondiale WWE, il quale negli ultimi 2-3 anni ha deciso di intraprendere seriamente la sua carriera da attore di Hollywood, facendosi inserire in numerose pellicole e serie tv, allontanandosi sempre di più dal suo amato WWE Universe e quindi dai ring della famiglia McMahon.

A quanto pare, nonostante la grandissima esperienza di Cena sui ring di pro-wrestling, ci sarebbe una caratteristica del leader della Chain Gang, che a molti avversari e colleghi non sarebbe andata giù, ovvero il chiamare le mosse a voce alta con i colleghi nel ring, tanto da far sentire nel pubblico tutto ciò che Cena diceva al proprio avversario.
Nella sua ultima intervista, rilasciata per Wrestling Shoot Interviews, anche Heath Slater ha voluto parlare di questa insolita caratteristica di Cena, con l'ex campione tag team WWE che ha infatti affermato:

"John Cena!

Le prime otto file potevano sentirlo! Sono dannatamente serio! Anche quando abbiamo lavorato insieme nel Nexus, amico, 12 anni fa, potevate vederlo sul ring. Vacci piano, abbassa la voce! E noi stavamo lì che dicevamo 'Amico, lo sappiamo, me**a!

Lo stai strillando a tutti quanti!' Ma veramente, parlava a voce troppo alta".

Anche Kurt Angle aveva lo stesso problema di John Cena

In una delle vecchie puntate del suo personale Kurt Angle Show, il Gold Medalist più conosciuto degli Stati Uniti, aveva voluto riportare alla mente quella volta in cui andò a discutere con il Chairman WWE per il fatto di chiamare le mosse e gli spot sul ring in maniera troppo eclatante, con le sue urla che si sentivano fin da casa, soprattutto nel match di Judgment Day del 2001 contro Chris Benoit.
In tale frangente, Angle aveva infatti dichiarato:

"Vince McMahon.

Me lo disse proprio lui, sì. Venne da me e mi disse 'Ascolta, devi abbassare il tono; dalla TV si sente che tu chiami le mosse e gli spot.' Ed io risposi 'Vince, non posso aiutarti. Voglio che il mio avversario sappia dove sta andando in ogni momento del nostro match'

Così, io chiamavo i match, non solo per il mio avversario, ma anche per me stesso e lo facevo sicuramente a voce alta. Ho sempre fatto così, non sono mai cambiato (risate ndr). Anche se Vince ha provato a farmi cambiare idea un altro paio di volte, ho continuato lo stesso.

Ho sempre pensato che essere il più sicuro possibile fosse la scelta migliore".

John Cena