Dopo la sua vittoria in quel di Wrestlemania, Bobby Lashley ha avuto un nuovo faccia a faccia con Omos in quel di Raw. Tuttavia, dopo esser stato chiamato sul ring dal suo manager MVP, proprio quest'ultimo lo ha attaccato, iniziando di fatto una nuova collaborazione con il colosso della federazione di Stamford.
L'azione di MVP sembrerebbe essere scaturita da alcune dichiariazioni di Lashley, che rimarcavano quanto lui non avesse bisogno dell'aiuto di nessuno per battere chiunque.
L'ex campione degli Stati Uniti ed ora manager di Omos, non ha affatto preso bene queste parole, come testimonia un tweet rilasciato nelle ultime ore in risposta ad un fan arrabbiato per l'epilogo della loro alleanza.
"Il tradimento parte da Bobby", ha chiarito MVP.
Quale sarà il futuro di questa rivalità?
Stando alle ultime voci direttamente dall'America, la rivalità continuerà nelle prossime settimane, con l'intento di voler creare comunque intorno ad Omos alcune aspettative maggiori, con un manager al suo fianco, in grado di sopperire alle evidenti carenze a livello di mic skills.
Vi ricordiamo che Bobby Lashley ed MVP iniziarono la loro alleanza subito dopo WrestleMania 36, dopo la sconfitta del primo contro Aleister Black. MVP prese il posto di Lana come manager di Lashley, e da quel momento in poi la risalita dell'All Mighty prese il via.
Vittorie su vittorie, prestazioni su prestazioni, fino alla vittoria del titolo WWE ai danni di The Miz e alla vittoria contro Drew Mcintyre in quel di WrestleMania 37.
Ma la vittoria più importante avvenne in quel della Royal Rumble, dove riuscì a battere Brock Lesnar in un Dream Match valido per il titolo WWE, un Dream Match da anni richiesto e che alla fine ha avuto anche un sapore dolce per l'atleta nato in Kansas.
E secondo voi, come andrà a finire questa storia? E soprattutto, riuscirà Omos a posizionarsi nei piani alti della federazione grazie ad MVP oppure rimarrà un atleta non in grado di convincere in maniera totale? Fatecelo sapere con un commento.