Charlotte Flair: “Io sono in WWE, Andrade in AEW. Non c’è bisogno del dramma”
by RACHELE GAGLIARDI | LETTURE 2518
Quasi un anno fa la compagnia di Stamford scriveva sui suoi social: "La WWE ha raggiunto un accordo per il rilascio di Andrade. Gli auguriamo il meglio per i suoi futuri impegni”, annunciando ufficialmente il suo licenziamento dopo che lo stesso luchador lo aveva richiesto.
Poco dopo El Idolo ha fatto il suo debutto in All Elite Wrestling, e anche se ha avuto un’inizio parecchio a rilento, ora è nel giro titolato insieme a Sammy Guevara e Darby Allin per il TNT Championship.
Charlotte vuole raggiungere Andrade in AEW?
Dopo quello che è accaduto tra ottobre e novembre con Becky Lynch, sono girate parecchie voci sul fatto che The Queen si sarebbe unita al fidanzato in AEW, scontenta del trattamento che la WWE le ha riservato, ma la verità è che non sembra voler andare da nessuna parte.
Intervistata a H*T 97, ha parlato di tutto il dramma che circonda proprio la possibilità di vederla nella compagnia di Tony Khan solo perché c’è Andrade: “Per quanto riguarda il mio fidanzato, penso che a tutti piaccia sognare e giocare con questo, tipo: ‘oh mio Dio, lui è laggiù e lei è qui e lei se ne andrà o lui se ne andrà o-' No, cioè, lui vuole avere successo. Io voglio avere successo. Ci incoraggiamo a vicenda.
Io non metto la pulce nell’orecchio per ricevere attenzione, o non dico le cose la fuori solo per ottenere dei click o dei like o attenzione della serie: ‘Oh, ha messo mi piace ad un tweet dell'AEW’, oh dai ragazzi! Da quanto tempo sono il volto della divisione femminile della WWE? Il mio fidanzato ha preso una decisione, quello che penso sia meglio per lui, ma solo perché è in un'altra compagnia non significa che ci sia un dramma dietro. Se c’è qualcosa che vogliamo è che entrambe le compagnie facciano bene per la competizione.”
Addirittura per i due si è parlato anche di uno scioglimento del fidanzamento verso la fine del 2021, perché Andrade aveva smesso di seguirla sui social, ma i due sembrano più uniti che mai.