Jon Moxley: "Ecco cosa pensavo al termine della mia avventura in WWE"



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Jon Moxley: "Ecco cosa pensavo al termine della mia avventura in WWE"

Jon Moxley, conosciuto anche come Dean Ambrose in WWE, ha parlato di tutto ciò che gli passava per la testa durante il suo ultimo stint nella federazione di Vince Mcmahon. Infatti, alcune pagine del suo libro sono state rese note direttamente su Twitter da alcuni utenti.

Tra queste, non è appunto mancata quella che vedeva scritte alcune parole che si riferivano ai suoi pensieri quando ormai il suo rapporto con la federazione di Stamford stava per volgere alla fine.
Il Lunatic Fringe ha lasciato la WWE nel 2019 per poi accasarsi alla AEW, dove si è trovato nettamente meglio rispetto a livello creativo, avendo la possibilità di esprimersi più liberamente, dando inoltre sfogo a molte idee che balenavano nella sua mente.

Tante opzioni nella mente di Moxley

Tuttavia, la AEW non era appunto l'unica idea in mente all'ex campione degli Stati Uniti e WWE, nonchè ex campione mondiale AEW. Dalla lettura di alcune pagine della sua autobiografia si legge infatti che l'atleta pensava già ad un futuro in Giappone, idea che gli ha sempre destato grande curiosità e ammirazione.

Ecco le sue parole, che riprendono i suoi pensieri al termine dell'avventura alla corte di Vince McMahon:

"Si fot***o, penso che andrò in Giappone o farò qualcosa di simile. L'ho detto a Renee mentre sorseggiavo il mio terzo forte drink.

A partire dal 30 aprile dicevo di finire definitivamente il mio rapporto con la WWE. Lo ripetevo davvero da mesi, ma ogni volta che bevevo qualcosa sentivo il bisogno di ripeterlo, anche per far capire a lei che tutto ciò che pensavo era assolutamente vero."

Proprio dopo il suo addio tanto desiderato, Mox ha girato il mondo e ha avuto molta più libertà nel suo personaggio e nel modo di interpretarlo.

Un addio tanto desiderato e aspettato, come si evince dalle parole che lui stesso ha deciso di riportare nel suo libro.
Le avventure in NJPW, AEW e GCW, hanno dimostrato quanto questo atleta possa dare al wrestling e a sè stesso se messo nelle condizioni di far bene.