Chris Benoit è stato uno dei talenti più cristallini ad aver mai messo piede su un ring della WWE, avendo letteralmente ammaliato i fan del wrestling grazie ad una tecnica sopraffina e ad una personalità magnetica.
L’ex superstar canadese avrebbe avuto un posto assicurato nella Hall of Fame senza i tragici avvenimenti del 2007, che lo hanno reso uno dei personaggi più discussi e criticati nella storia di questo business.
Il due volte campione del mondo si è suidicato il 25 giugno di 14 anni fa, non prima di aver ucciso la moglie Nancy e il figlio Daniel. Una tragedia che fece enorme scalpore in ogni angolo del globo, sollevando un ampio dibattito in merito ai danni fisici e psicologici per un atleta a lungo termine.
In una lunga intervista concessa a Sportskeeda, l’ex wrestler della WWE Kevin Thorn ha ricordato la sua intensa esperienza lavorativa con Benoit. Secondo ‘Cagematch’, Kevin è stato l’ultimo avversario di Chris in un live show prima dei tragici eventi che abbiamo appena descritto.
Thorn è stato l'ultimo avversario di Chris Benoit
“Ho lavorato per tantissimo tempo con Chris Benoit e non posso negare che sia stata un’esperienza fantastica” – ha ammesso Thorn. “Siamo andati là fuori e ci siamo fatti a pezzi l’un l’altro in alcuni live show.
Ricordo perfettamente quei momenti, avevo una moltitudine di lividi in ogni parte del corpo per via dell’intensità che mettevamo in scena. Quei lividi mi sono rimasti per un gran numero di settimane, erano una sorta di promemoria ripensandoci oggi” – ha raccontato.
Sebbene il suo stint come Mordecai non sia durato a lungo in quel di Smackdown, Thorn si esibisce ancora saltuariamente per il piacere di intrattenere la folla. “Salgo sul ring di tanto in tanto. Ci sono alcuni promotori che mi piacciono davvero molto e con cui ho sempre avuto un ottimo legame.
Fanno parte della mia schiera di amici intimi, non so se mi spiego. Non è lavoro, è puro divertimento. Non mi pesa dover stare lì per tanto tempo, è come se fosse una vacanza con gli amici”.