Chris Jericho: "Il mio 2016 d'oro? E' nato cosi', fregandovi tutti"



by MARCO ENZO VENTURINI

Chris Jericho: "Il mio 2016 d'oro? E' nato cosi', fregandovi tutti"
Chris Jericho: "Il mio 2016 d'oro? E' nato cosi', fregandovi tutti"

Chris Jericho è stato uno dei grandi protagonisti del 2016, dopo diversi anni in WWE che lo avevano visto tanto efficace sul ring quanto opaco nelle storyline. E ora, con il suo anno d'oro che è finito, Y2J ha deciso di svelare come è arrivato a uno stint tanto memorabile.

"Devo dire che il 2016 è stato uno dei migliori anni della mia carriera - ha rivelato il canadese a 'Busted Open Radio' -.

Ancora ritengo il periodo del 2008-2010, quello con Shawn Michaels, Rey Mysterio e Big Show il mio preferito. Ma chissà, tra qualche anno magari ripenserò a questi mesi e cambierò idea. Ma sono rimasto piacevolmente sorpreso, perché ero tornato diverse volte ma mai lasciando un segno tanto forte.

Potrei mettermi qui e dire che era stato tutto previsto, ma la realtà è che non sai mai cosa possa davvero accadere in WWE. Con questo personaggio è stato come intrappolare un fulmine in una bottiglia, ha funzionato ed è stato tutto davvero divertente".

In realtà una certa pianificazione però c'è stata e il campione degli Stati Uniti ne ha svelato i retroscena: "Tutti quando tornano vogliono apparire in tv, ma io ho fatto l'opposto e per tutto il 2015 mi sono esibito solo in house show.

Penso di averne fatti una sessantina. Poi nel 2016, mi pare fosse il 2-3 gennaio, sono tornato in tv dopo che non lo facevo da un annetto e mezzo o due. Così ho potuto rivoluzionare il mio personaggio. Sin dall'inizio sapevo come sarebbe andata a finire e che a un certo punto sarei diventato heel.

Ma con AJ Styles le cose stavano andando molto bene e così Vince ha deciso di farci lavorare insieme per poi farci scontrare a WrestleMania".

Da lì nacque una fase da buono ben poco convincente. Ma Jericho ne era consapevole fin dall'inizio: "I piani erano che mi scontrassi con Dean Ambrose già a WrestleMania, ma già quando ero face stavo piantando i semi che mi avrebbero reso heel.

Stavo infastidendo il pubblico, lo sapevo e mi divertivo da matti. Sentivo tutti dire che ero finito, che ero insipido, che con la giacca e la sciarpa ero solamente ridicolo. Che mi ero inventato la catchphrase 'Rooty Tootie Booty', che era davvero noiosa.

E in quel momento pensai che ero diventato di nuovo il burattinaio dei fan, che li stavo manipolando e stavo plasmando l'intero business a mio piacimento per quando sarei diventato heel. Quindi sono diventato heel e la gente pensava che era stato giusto, visto che come face non stavo lavorando bene. E invece era esattamente quello che volevo. Lo sapevo e l'unica cosa davvero pianificata è stata questa".

Chris Jericho