CM Punk ha finalmente esordito nelle arti marziali miste, prendendo parte nelle scorse ore a UFC 203. Ma il match contro Mickey Gall è finito nel peggior modo possibile.
Lo Straight Edge di Chicago, che ha passato più di due anni a preparare quest'evento, è infatti resistito appena 2 minuti e 14 secondi sull'Ottagono, venendo schiantato dall'avversario in seguito a una rear naked choke.
Per la prima volta è finito con la schiena al suolo quando la contesa era iniziata da appena 10 secondi.
Una vera cascata di colpi quella ricevuta da CM Punk, che è entrato nel ring utilizzando come musica "Cult of Personality" dei Living Colour, la stessa utilizzata agli esordi nel wrestling e nell'ultima fase dell'esperienza WWE.
Davanti a un pubblico di 20mila persone, ha fatto il suo ingresso nell'Ottagono sembrando piuttosto fiducioso, in netto contrasto con l'espressione scioccata vista nel momento in cui è stato atterrato dal primo double-legged takedown di Gall.
Il resto dell'incontro è somigliato piuttosto a una sorta di mattanza.
CM Punk ha comunque detto di non volersi arrendere qui e di voler continuare a lottare nelle arti marziali miste.
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