Bruce Prichard: "Ecco chi doveva essere il primo manager di Kane in WWE
by ROBERTO TRENTA | LETTURE 2493
Uno dei personaggi più oscuri e spaventosi dell'intera storia della WWE è sicuramente quello appartenuto alla prima versione del Big Red Monster, Kane. Il fratellastro di ring di The Undertaker, che ha debuttato con quel personaggio nell'ormai lontano 1997, ha spaventato per anni i più giovani membri del WWE Universe, con segmenti ed angle che hanno fatto fare davvero dei brutti sogni ai piccoli che seguivano le gesta delle WWE Superstar all'epoca.
Con l'andare degli anni, però, Kane è diventato sempre meno spaventoso, tanto da diventare alla fine anche un beniamino del pubblico, con il volto di Glenn Jacobs, il lottatore che si nasconde sotto la maschera di Kane, che è riuscito a diventare anche un vero sindaco di una contea americana, da qualche anno a questa parte.
Bruce Prichard doveva essere il primo manager di Kane in WWE?
Nel suo ultimo intervento ai microfoni del suo Something To Wrestle With, l'attuale braccio destro di Vince McMahon, Bruce Prichard, che insieme al Chairman WWE si occupa di tutta la sezione creativa della compagnia di Stamford, ha voluto raccontare ai fan quali erano gli iniziali piani per il personaggio di Kane, che all'esordio non avrebbe dovuto però avere come manager Paul Bearer, bensì Brother Love.
Ai microfoni del suo podcast, Prichard ha infatti rivelato:
"Avevamo all'epoca un'idea per farmi tornare on-screen, facendomi tornare ad essere un manager al fianco di Kane, con i capelli completamente rosso scuro... Adesso, questo doveva andare in scena nel tardo 1997, magari nel '98, che era proprio a ridosso del debutto di Kane (Kane debuttò in WWF a Badd Blood nell'Ottobre del 1997).
Subito dopo di quello. Ma l'idea di farmi i capelli rossi, praticamente, il colore dei capelli di Undertaker, serviva per far sì che io tornassi con l'auspicio di aiutare The Undertaker nel feud con il fratello Kane.
Dovevamo quindi fare uno scambio, ma dopo i primi promo, Vince, il solito Vince, mi disse che ero un pezzo di m**a che faceva letteralmente schifo, dopo avermi appena detto che ero invece grandioso nel fare quello che facevo.
Così te ne andavi via sentendoti bene, ma con tutta quella me**a che lui aveva sparato in giro.
'Dannazione amico, quello non era un promo da heel, era un promo da babyface. Dannazione era veramente forte. Forte. Forte. andiamo' " .
In una maniera alquanto particolare e molto controversa, Bruche Prichard ha così raccontato come si passò dall'idea che lui dovesse tornare a vestire i panni di Brother Love al fianco di Kane, per poi passare invece al fianco di The Undertaker, per poi invece non ricoprire più nessun ruolo on-screen, con il grosso feud che portò Undertaker contro Kane, che è ormai storia e che vide Paul Bearer essere un pezzo fondamentale della carriera di entrambi gli atleti e che li aiutò a crescere in maniera esponenziale, anno dopo anno.