Incredibili parole di Bret Hart verso Shawn Michaels: Screwjob definitivamente dimenticato?
by MARCO ENZO VENTURINI
A WrestleMania 13 si sarebbe dovuto tenere un match da sogno tra Bret Hart e Shawn Michaels con in palio il WWF Title, ma per qualche ragione non se n'è fatto nulla.
A rivelarlo è stato lo stesso "Hitman" in un'intervista rilasciata nel corso di 'Inside the Ropes: An Evening with Jim Ross and Jim Cornette', un'intervista in cui - un po' a sorpresa - il campione canadese ha espresso parole di grande elogio per il suo rivale di sempre.
Parole che sembrano cambiare una volta per tutte uno degli episodi più controversi della storia della disciplina: lo Screwjob di Montreal.
Hart e Michaels avevano strappato una pagina di storia e l'avevano riscritta da capo un anno prima, a WrestleMania XXII, quando avevano combattuto in un massacrante Iron Man Match da 60 minuti, terminato addirittura all'overtime e al termine del quale HBK si laureò per la prima volta nella storia WWF Champion.
Ebbene, a quanto pare esistevano già dei piani per disputare una rivincita di tale incontro da sogno (un incontro che ancora oggi è considerato uno dei più belli dell'intera storia del pro-wrestling) 12 mesi dopo.
"Ne avevamo discusso - ha rivelato Bret Hart -.
Quando ero andato via dall'incontro ero sicuro che l'avremmo fatto. L'idea era che io tornassi alla carica con Shawn, attaccandolo per il fatto di non essere un modello di vita per i più giovani. Ai tempi lo spettacolo non era lo stesso di oggi, e ricordo di averlo visto in TV abbassarsi i pantaloni e mostrare tutto quello che c'era da mostrare.
Ero assolutamente convinto che ci fossero tutti gli estremi per organizzare un match fantastico. Potevamo organizzare una storyline in cui io ero fuori di me per aver perso il titolo a WrestleMania XXII mettendola sul personale.
Quello che avrei voluto fare era organizzare una faida da concludere ancora a WrestleMania. Avremmo tirato fuori un incontro memorabile".
Alla fine non se ne fece nulla: per il titolo si scontrarono Sycho Sid e Undertaker (che vinse), l'Hitman andò contro Steve Austin, mentre Shawn Michaels nemmeno combattè, avendo simulato un infortunio (a questo punto da capire se fosse una finzione scenica o meno).
"Stavamo pianificando un match che sarebbe durato 35 minuti. Il fatto che sia saltato è un vero peccato, lui è forse il miglior lottatore con cui io abbia lavorato in WWE", ha concluso Bret Hart.
Parole assolutamente scioccanti, tenuto conto di quanto successo alle Survivor Series dello stesso anno, il 1997, con tanto di Screwjob e addio rabbioso del canadese alla federazione.
Da allora Bret Hart e Shawn Michaels hanno avuto modo di reincontrarsi e chiarirsi, ma senza che il "fattaccio" fosse mai davvero cancellato. A quasi vent'anni dall'episodio di Montreal forse i rapporti si sono definitivamente ricuciti?