Sting: "Volevo un match contro The Undertaker, ma non ho trovato accordo con la WWE"
by MARIO TRAMO | LETTURE 2490
Erano le ultime settimane del 2020, con precisione la prima settimana di Dicembre e l'All Elite Wrestling ha letteralmente scombussolato il mondo del wrestling annunciando in un episodio di AEW Dynamite il ritorno sulle scene del leggendario wrestler Sting, che, dopo 30 anni sui ring di WCW, TNA e WWE, ha deciso di ufficializzare questa nuova esperienza con la federazione di Tony Khan.
Sting ha 62 anni e la decisione di tornare sul ring ha sconvolto tutti gli appassionati di wrestling. Grazie a questa clamorosa scossa l'AEW ha avuto incredibili numeri di vendite sullo shop ufficiale degli atleti della AEW e sicuramente ha incrementato l'interesse nei suoi confronti.
Sting ed il motivo di questo clamoroso cambiamento
Ecco le sue parole a riguardo:
Tony Schiavone mi ha contattato e mi ha chiesto se volevo fare questa sfida e di farglielo sapere con un po' di anticipo. Alla fine però ho capito che le cose con la WWE non funzionavano ed ha odiato questa cosa perché sembrava che stesse scappando dalla compagnia dove aveva lavorato per tanti anni".
Abbiamo visto recentemente Sting combattere in un Tag Team Match in coppia con Darby Allin contro Brian Cage e Ricky Starks, tutto in un match valido nel Pay per View di Revolution ed alla fine è stata la coppia di Sting ad uscirne vincitrice.
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