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Buongiorno e benvenuti al SiAn’s Social Pit, la rubrica a cura del vostro SimoneSian in cui intervisterò vari wrestler italiani, con uno sguardo attento verso i social. Oggi farò una chiacchierata con un giovane atleta che sta già attirando su di sé le attenzioni di molti, grazie sicuramente all’abilità sul ring, ma anche ad un look che rimane decisamente impresso. Sto parlando di "Live in pink" Cloud.
Benvenuto!
Ciao Simo e grazie per avermi concesso l’intervista.
Partiamo come sempre dalle presentazioni: chi è Cloud?
Ti dirò, paradossalmente Cloud non è nulla più che un esagerazione della mia personalità. Infatti quando mi dicono cose come "Hai davvero una bella gimmick" resto sempre stupito, proprio perchè non credo di avere una gimmick.
E chi è invece Christian? Quando il personaggio che interpreti ti assomiglia ed in cosa invece siete molto differenti?
Ricollegandomi alla domanda precedente, le differenze tra Cloud e Christian sono veramente pochissime. L’unica è che sicuramente nel privato sono molto più timido e riservato rispetto a quando salgo sul ring.
In Italia molti si sono avvicinati al wrestling durante il periodo d’oro in cui veniva proposto su Italia 1, ma tu eri praticamente un neonato. Da dove nasce la tua passione per questo sport che, sicuramente, non è tra i più mainstream qui da noi?
In realtà non so dare una spiegazione precisa. È una cosa che nella mia vita c'è sempre stata, finché non ho iniziato ad allenarmi.
Il tuo nome mi incuriosisce molto: da cosa deriva? Perché Cloud?
Il mio primissimo match davanti ad un pubblico pagante lo feci in uno show academy della ICW nel luglio 2022 e mi presentai come Blade. Il nome però era veramente brutto, mi venne fatto notare ed allora iniziai a cercarne uno nuovo, più convincente, partendo principalmente dai videogiochi fino. Arrivai dunque a Final Fantasy e, di conseguenza, al suo protagonista, che si chiama appunto Cloud.
Hai debuttato da poco in FCW, anche se hai specificato che ti allenavi già da qualche anno, nonostante la tua giovanissima età. Ci racconti com’è andato il tuo esordio?
Iniziai ad allenarmi nel 2021 al polo di Lodi della ICW ed ogni tanto girando in qualche federazione che proponeva seminari ed allenamenti speciali. Nell’agosto del 2022 lasciai la ICW e passai mesi in cui facevo al massimo un allenamento al mese dove capitava, nel periodo più brutto della mia vita. Arrivai quindi in FCW ad aprile 2023, accettando un'open challenge di Ursus. Ho avuto poi la possibilità di lottare anche in AWS e TCW.
Raccontaci un aneddoto interessante di questi primi mesi sul ring.
Un aneddoto può essere sicuramente la fase di preparazione del mio ultimo match, dove io e Unicorno Mont Blanc avremmo dovuto dare vita al nostro tag team. È stato tutto molto spontaneo, tanto che, mentre buttavamo giù le idee, ci è capitato spesso che ognuno dicesse letteralmente quello che l'altro stava pensando.
Fin’ora hai giustamente lottato in poche federazioni ed affrontato relativamente pochi avversari, ma qual è il tuo dream match? Quale wrestler italiano che ancora non hai incrociato vorresti sfidare?
Ci sono tantissimi wrestler che vorrei affrontare, ma uno su tutti è Conte McStevenson. Ci allenavamo insieme al polo di Lodi ed è tutt'ora uno dei miei migliori amici, quindi sarebbe bello incontrarlo sul ring.
Passiamo alla parte social ed iniziamo proprio dalla prima riga della tua descrizione. Ti presenti ovviamente come un wrestler ed inserisci 4 bandiere. Intanto togliamoci la parte più “semplice”: cosa rappresentano Italia, San Marino e Svizzera?
Sono semplicemente i Paesi in cui sono andato per il wrestling . L'Italia per ovvie ragioni, in Svizzera andai qualche volta a fare allenamento in PWLE, metre a Sam Marino sono stato più recentemente grazie all'AWS.
La prima delle 4 invece è quella arcobaleno. Com’è il wrestling italiano sotto questo aspetto? Ci sono ancora pregiudizi o finalmente uno può vestirsi di rosa, portare una bandiera multicolor e non avere problemi per questo?
Guarda, io lungo il mio percorso ho avuto tantissimi problemi a riguardo. Da quando ho iniziato ad oggi la situazione è migliorata, ma bisogna ancora fare tanta strada per arrivare ad un punto di accettazione completa del tema. Proprio per questo ho pensato che esporre pubblicamente la cosa entrando con la bandiera arcobaleno potesse smuovere qualcosa nelle persone.
Conoscendo parte del tuo moveset, come la tua versione della “Whisper on the wind”, abbinati alla tua giovane età e varie informazioni che avevo, ammetto che all’inizio pensavo fossi un classico peso leggero. Poi ti ho “studiato” un po’ meglio ed ho scoperto che non è proprio così. C’è una ragione dietro a tutto questo? Un “highflyer” di più di un metro e 90 non si vede tutti i giorni.
Ci sono principalmente 2 motivazioni. La prima è che altezza e agilità sono sempre visti come opposti e volevo dimostrare il contrario, mentre la seconda è che man mano che prendevo consapevolezza delle mie capacità fisiche ho capito che i miei punti forti erano elevazione e flessibilità, quindi cosa se non un flyer?
Sicuramente hai un look che non passa inosservato. Com’è nato? Da chi o da che cosa hai preso spunto?
Non ho un reale spunto per il mio look. Quando ho buttato giù l'idea di farmi i capelli rosa mi è stato fortemente consigliato da altri wrestler, che mi hanno assecondato dicendo che così avrei avuto un mio tratto distintivo.
Per concludere ti chiedo quali sono i tuoi progetti futuri e, infine, dove possiamo seguirti sui social.
Spero di poter lottare in quante più federazioni possibili nei mesi a venire. Per scoprire tutte le date degli show con me presente seguitemi su Instagram e TikTok. Il nome è sempre lo stesso, @liveinpxnk.
Grazie della chiacchierata e buona fortuna!
