Amiche ed amici di WorldWrestling.it eccoci di nuovo alle porte di una Royal Rumble che si preannuncia molto combattuta ed incerta, come avviene da qualche anno ormai in WWE, proprio a causa della totale assenza di programmazione e di consecutio temporum a cui inermi assistiamo abitualmente negli show settimanali e nei ppv della federazione.
Se c’è uno e uno solo motivo di gioire di questo è proprio la bagarre invereconda che si genera alla vigilia. La traiettoria di quest’anno si è resa ancora più incerta ed imprevedibile quando la bestia Lesnar, alla caccia del capo tribale Reigns e del suo titolo universale -forse per mancanza di Drew Mcyntire infortunato- viene dirottato a RAW, e vince a sorpresa il titolo WWE, vedendo un effetto domino che ha portato oggi Seth Rollins a tornare a SDL per sfidare l’ex compare dello Shield, e lo stesso Lesnar realizzare finalmente il dream match di Bobby Lashley, che lo sfiderà per il titolo appena conquistato, con tutta la fretta e furia necessaria alla ricostruzione dell’ All Mighty, ma seconda solo a quella con cui si è voluto smontare il poverissimo Big E.
Per le ragazze il casino non è tale, ma ci troviamo per lo show blu comunque nel caso di una Charlotte che nuovamente parteciperà al match perché come sempre non ha sfidanti credibili sulla carta. La troppa smania di farla vincere sempre colpisce ancora, tanto che la sua rivale designata nel breve è voluta andarsene (per questo ed altro sul tema leggere https://www.worldwrestling.it/news/apron_ring/wrestling/23893/the-prizewriter-esodo-del-wrestling/ ) e non c’è assolutamente nessuna da contrapporle, mentre a Raw Becky regna solida, ma con un paio di atleti credibili all’orizzonte.
Tutto è possibile.
Tanta incertezza non si vedeva da tempo, e non si vorrebbe poi che questa WrestleMania fosse considerata buon momento per fare una riunificazione delle cinture, con due match fra acerrimi nemici di una vita come Charlotte/Becky e Roman/Lesnar, anche se in questo caso come useresti le due rumble sarebbe da vedere…
Dopo questo marasma che manderebbe in crisi anche il più risoluto pensatore, tiriamo un bel sospiro
E cerchiamo di fare chiarezza.
Il borsino delle ragazze
Come abbiamo anticipato prima se dobbiamo pensare alle possibili vincitrici da Sdl La risposta è molto semplice: Nessuna.
Ciò si configura come problematico alla luce della composizione del roster femminile dello show blu, che non vede assolutamente nessun talento tenuto in considerazione per la proverbiale rampa di lancio. Sì ci sarebbe Shotzi che però essendo una delle poche natural born face è stata prontamente, non si sa perché, girata heel, forse solo perché nei programmi pg della WWE se sei piena di tattoo sei un brutto esempio per i bimbi, e puoi comportarti solo da heel. Le altre donzelle o sono state già ampliamente bruciate come Shayna; o sono totalmente fuori tempo massimo come Naomi, nella sua estenuante resistenza agli abusi e al disprezzo della gm, che come chiede disperatamente nell’ultimo episodio di SDL, da parte di Deville non si capisce da dove arrivi. Ecco quest’ultima, pur non partendo dall’essere una wrestler, potrebbe avere più possibilità delle sue corrispettive nella scarnissima divisione dello show blu.
Per le Vincitrici papabili di RAW invece abbiamo molta più scelta, e pare proprio che la vincente potrebbe arrivare da lì. Avremo di certo Alexa Bliss, anche a riprendere quella inspiegabilmente tronca faida con Charlotte, e che già l’anno scorso davo come favorita. Vittoria che sarebbe anche auspicata per un repackaging del personaggio, che potrebbe passare facilmente da mire da protagonista di un horror a mire terrene, come la conquista di un titolo, liberandosi così del fardello del personaggio di Bray Wyatt che se funzionava e aveva senso con il mistico al suo fianco, adesso risulta doloroso non vederla più al fianco del suo mentore…
E che dire di Rhea Rypley? Dopo i due match di cartello di Wrestlemania , che parevano averla consacrata, ormai ad oggi è tutto da rifare per la giovane australiana.
Le carte in tavola ci sono tutte per dominare la categoria per anche 15 anni, manca solo una scrittura coerente e non schizofrenica, e la possibilità di vedere il suo enorme talento liberato.
C’è poi l’underdog femminile del momento, ovvero Liv, e quale storia da Wrestlemania più consona della sua? Una rincorsa iniziata quasi un anno fa, da prima di MITB, dove doveva essere la vincente, e poi la nuova rincorsa, le varie sconfitte non secche contro Becky, che ci lascIano indubbiamente la voglia di rivederla competere per quel titolo …
Ma se invece il nome della vincente non fosse fra quelli attivi del roster, e si optasse per dei ritorni ad effetto con vittoria della rissa reale?
Abbiamo fuori pezzi da 90 come Sasha, che ci starebbe tantissimo con una rumble sul palmares, ma il suo infortunio sembra più grave tanto da farla tornare tempo più avanti. Lo stesso pari pari si può dire di Bayley. Mentre Asuka a parte averla già vinta avrebbe già sfide titolate con entrambe le campionesse alle spalle... E se invece fosse il tempo di una Sorpresa? Avremmo in tal caso le promozioni da NXT di due pezzi da 90 che nulla hanno più da dire nel 2.0, come Raquel ed Io; o magari si sta covando l’arrivo di Tessa? (troll)
Borsino degli Uomini
Il tutto parte dai risultati per nulla scontati dei match per il titolo, mi pare veramente improbabile, anche per ragioni storiche, che due campioni di questo calibro, uno appena incoronato, e l’altro che domina come nessuno nella storia recente, abdichino alla Rumble, anche perchè se proprio si vuole costruire un match fra i due si può farlo benissimo con entrambi i titoli in palio…
In più i loro avversari al ppv non sono minimamente costruiti a dovere per detronizzarli, e sembrano scelti in fretta e furia all’ultimo momento.
Iniziamo stavolta da Raw dove abbiamo quel Big E che è stato veramente trattato a pesci in faccia, e non solo è stato schienato nel match a 5 per il titolo, ma non ha ottenuto, ma neanche chiesto, uno straccio di rematch, come se si volesse tirare un bel colpo di spugna sul suo regno, che a mio avviso, ma sono il solo, stava convincendo. Mi sembrava un nome giusto su cui puntare in singolo dopo il retrofront con Kofi. Ok da costruire meglio, ma con ottime basi di partenza.
Abbiamo poi KO. Il suo momento sembra non venire mai, anche quando sia avvicina al titolo, e probabilmente non sarà questo il tempo per vederlo trionfare, anche se tutti sarebbero entusiasti di questa meritatissima affermazione. Ma il suo destino è perdere.
Vi sarebbero poi altri nomi ma sono dei veri e propri outsiders, il pupillo di Vince on screen Austin, e off screen: Omos, ma una vittoria per entrambi sarebbe prematura e deleteria. Anche se l’esempio di Reigns 2014 dimostra che non per forza questo sia un deterrente per dare la Rumble anzitempo ad un talento che piace tanto…
Meno prematura sarebbe per Riddle, ma neanche per lui pare il momento. Prima c’è la sacrosanta faida con Orton che potrà tirare fuori il suo lato piu selvaggio.
A Sdl il vuoto cosmico attorno a Reigns.
Ci sarebbe quel Sami che sino a qualche settimana fa era in faida con Lesnar e Roman, ma parrebbe proprio che neanche questo sia il suo momento, dato anche l’inserimento nello stupido contenzioso con lo stuntman Johnny Knoxville…
Vi sarebbero poi gli sconfitti nei match titolati, ma è improbabile, mentre il mio sogno bagnatissimo rimane un Ciampa freso di promozione, oppure il ritorno di un Wyatt selvatico…
Senza dimenticare la forbidden door aperta da Mickie James.
Concludendo una edizione della Rumble piu aperta delle ultime che vedevo gia molto aperte e ci hanno regalato vincitori abbastanza a sorpresa…
Chi la spunterà? Per saperlo non ci resta che attendere fiduciosi e gasati il 29 di gennaio!