Carissimi appassionati della TNA, piaciuto Bound for Glory? Premettendo che la card sia stata stesa con impegno ma costruita un po' meno, andiamo a vedere nel dettaglio. ULTIMATE X, TIGRE UNO SCONFIGGE MANIK, DJZ ED ANDREW EVERETT CONSERVANDO L'X-DIVISION TITLE; Alla fine si è optato di mantenere la gimmick di Manik, scelta che forse fa discutere visto che vorremmo tutti che TJ Perking dimostri anche in TNA di essere uno dei migliori wrestler in circolazione, come fa discutere la scelta di non averlo premiato, ora libero dalla zavorra della Revolution, dell' X-title.
Ma nonostante questo, ottima scelta dei partecipanti, tre su quattro ottimi wrestler. Tutti speravano che questo potesse essere uno dei piatti forti dello show dopo la cattiva sorpresa avuta nell'edizione del 2013, ma fortunatamente non siamo stati delusi ed abbiamo avuto un incontro veloce, dinamico ed elettrizzante, una spotfest in piena regola per capirci.
Tutte le stars hanno dato il loro per rendere spettacolare il match, e ci sono riusciti in grande maniera, prendendo come esempio lo spot di Tigre ed i bump di DJZ e di Everett sul finale, era da tempo che non vedevo un capitombolo da quell'altezza nei match come questo.
La piccola apparizione di Shane Helms può starci, se la TNA ha deciso di presentarlo come il campione più longevo di questa classe disciplinare (riferendosi alla conquista del Cruiserweight title in WWE come Gregory Helms).
Avrei optato per il cambio di titolo, ma dopo questo match mi auguro solo che la X-division abbia più spessore dopo gli ultimi tapings di Impact. VOTO; 7,5. GAUNTLET BATTLE ROYAL, TYRUS SCONFIGGE MR.ANDERSON OTTENENDO UNA TITLE SHOT; Purtroppo questo match già alla vigilia non avrebbe potuto brillare di suo, ed infatti è risultato noioso e poco coinvolgente tranne che nell'ultimo spot.
L'ingresso di Dinero nel match ritengo sia stato fine a sè stesso, e personalmente l'ho schifato visto che vorrei vederlo sul ring più che al commento dove non risulta proprio ascoltabile. Poi il fatto di inserire un ballo di gruppo con Shera come cabarettista per animare la situazione, la dice grossa.
Ma proprio quando stavo pensando che la TNA fosse rinsavita una volta eliminato il cabarettista indiano, ecco che in realtà non lo ha fatto, avendo concesso a Tyrus l'opportunità di gareggiare in futuro per il titolo mondiale.
Nonostante tutto, vedere l'ex Brodus Clay lanciato da singolo in TNA, fa riflettere. VOTO; 4,5. I WOLVES SCONFIGGONO TREVOR LEE&BRIAN MYERS CONSERVANDO I TNA TAG TEAM TITLES; Non ho assolutamente gradito la gestione dei (ben 5, salutate i capilista) regni titolati dei Wolves e del team targato GFW, che comunque nei match disputati in TNA avrebbero potuto mostrare di più.
A discapito di ciò, il match è stato versatile e coinvolgente come da aspettativa, con i Wolves che ovviamente non perdono occasione nel dare al pubblico la loro ottima prestazione, benedico il giorno in cui la TNA riuscì a metterli sotto contratto, visto che da diverso tempo son loro soltanto che rappresentano la divisione come tag team autentico.
VOTO; 7+ BOBBY ROODE SCONFIGGE LASHLEY CONSERVANDO IL TNA KOTM TITLE; Questo match valido per l'ennesima reincarnazione del Legends title potrebbe essere definito il "vero Roode/Lashley III" visto il finale nettamente pulito e la volontà espressa da Roode di non voler considerare il loro incontro disputato ad inizio anno (quello del debutto del BDC per intenderci).
So che è difficile fare un match strepitoso se lotti con Bobby Lashley, ma grande plauso va dato a loro ed al loro impegno nel far sì che il match riuscisse a tangere un modesto livello tecnico, unite alle canoniche near falls (due come loro non avrebbero potuto fare altrimenti).
Vittoria di Roode che almeno impedisce che il titolo che porta alla vita perda ancora più prestigio alla nascita, e condivido appieno la scelta di darlo all'It Factor. VOTO; 7 GAIL KIM SCONFIGGE AWESOME KONG CONSERVANDO IL TNA KO'S TITLE; L e due veterane sono state grandi rivali in passato, e questo ha avvalorato la teoria secondo la quale questo match servisse anche a dimostrare chi fosse, a questo punto delle loro carriere, la Knockout migliore tra loro (o della divisione?).Che dire, match combattuto bene ed interpretato in modo sofferto ed aggressivo dalle due veterane, in cui la volontà della Kim riesce a prevalere.
Nota di merito per il suo pensiero ad Earl Hebner dopo il match. VOTO; 6,5. NO DQ MATCH, KURT ANGLE SCONFIGGE ERIC YOUNG; Innanzitutto suggerisco di continuare il feud tra i due, ora che non vi è il titolo in palio, lo dico perché si avrebbe un valido input (già presente fra i due avversari) ed in più si terrebbe impegnato il povero EY con Kurt Angle se non altro.
Buon match che ha seguito in linea preventiva il modulo degli incontri di questo filo logico, e la stipulazione ha in qualche modo aiutato il rientrante Kurt Angle, impedito inoltre che si esponesse ad uno sforzo maggiore.
VOTO; 7 MATT HARDY SCONFIGGE ETHAN CARTER III E DREW GALLOWAY CONQUISTANDO IL TNA WORLD HEAVYWEIGHT TITLE; Come giusto, si è deciso, in occasione di questa scelta di booking, di proteggere Ethan rendendolo ancora improfanato, con buona pace di Drew che comunque può vantare di un buonissimo push al debutto in TNA e di una buona valorizzazione del personaggio.
Come visto, si è deciso di conferire la ricompensa di una carriera ventennale come quella di Matt Hardy. Io sono stato e sono ancora un suo grande tifoso, tanto che secondo il mio parere puramente personale, avrebbero anche potuto fare il tentativo, ai tempi della WWE e del Man Who Will Not Die, di renderlo un main eventer, vista anche l'aura di fama che ottenne tramite il web.
Come ricompensa può starci, ma non sarà qualcosa di memorabile e duraturo, giustamente. Match divertente e combattuto bene dai partecipanti, con la gradita aggiunta di diversi spot ben pianificati che hanno variegato bene l'incontro.
VOTO; 7,5. VOTO PPV; 7+. Per fortuna, la TNA ha reso questo PPV una buonissima edizione del loro evento più importante dell'anno, apparte la Battle royal, ogni match incluso nella card non hamostrato sbavature e combattutamente ha ricompensato la disponibilità dello spettatore.
Nient'altro da dire, un PPV in cui la X-division è tornata ad essere uno dei punti focali dello show merita assolutamente enorme credito. Come già detto sarà quasi fine a sè stesso il regno titolato di Matt Hardy, dubito fortemente che Tyrus porti a termine la missione e vedremo questa sua vittoria cosa starà a significare.
Sta di fatto che l'anno prossimocon l'avvento del tour in Regno Unito la TNA si ritroverà sprovvista di un contratto televisivo principale, staremo a vedere dove (o se?) riuscirà a rincasarsi dopo la rescissione del contratto con Destination America.
Incrociando le dita, noi tutti (tutti tutti?) non possiamo far altro che augurare buona fortuna a questa federazione che, se da un lato ha finito di rovinarsi con le sue mani nel modo più irresponsabile possibile, dall'altro ci ha regalato tredici anni di grande wrestling ed emozione, soprattutto nel suo periodo aureo.
Che dire, ciao a tutti ed appuntamente forse tra poche settimane per il post Hell in a Cell. #CrossTheLine #YouHaveCompletePermissionToWorshipUsNOOOW.