L'AEW deposita due nuovi marchi: primi segnali di una "brand split"?
by LUCA CARBONARO | LETTURE 1482
In attesa di capire come si concluderà l'ennesima telenovela targata CM Punk, l'AEW ha registrato due nuovi marchi: AEW Saturday Collision e Transfer Portal. Se il primo è ovviamente legato al già annunciato show che debutterà il 17 giugno, il secondo potrebbe essere un grande indizio per la tanto rumoreggiata "brand split".
Una delle critiche mosse alla AEW negli ultimi mesi è stata infatti quella di avere un roster molto affollato. Transfer Portal è infatti uno strumento utilizzato negli sport collegiali per facilitare il passaggio di atleti da un team a un altro.
Fu lanciato dall'NCAA nel 2018, venendo usato per il rugby e per il basket. Il sistema consente agli atleti di esprimere il loro desiderio di trasferirsi e, dopo un determinato periodo di tempo, le altre scuole possono contattare il giocatore.
Al momento non è chiaro se e come verrà implementato all'interno della AEW ma conoscendo la passione di Tony Khan verso il mondo sportivo non appare una decisione presa dal nulla. D'altronde Tony è immischiato con i Jacksonville Jaguars della NFL e con il Fulham Football Club in Inghilterra e sin dall'inizio della AEW ha cercato di dare alla compagnia un'impostazione sportiva.
La premiere di AEW Collision
La prima puntata dello show dovrebbe svolgersi allo United Center di Chicago ma, proprio perchè la situazione di CM Punk rimane ancora ingarbugliata, sembrerebbe che l'AEW abbia già pensato a una location alternativa: il Daily's Place di Jacksonville, in Florida.
Meltzer aveva così commentato: "Hanno prenotato lo United Center. Stanno lavorando per prenotare il Daily’s Place. Al Daily’s Place, alla gente è stato detto che è un piano di riserva, non è 'IL piano'
Così Chicago è ancora nei piani. Quindi penso che la cosa di base sia, o lo risolvono e lui [Tony Khan] annuncia lo United Center e Punk è tornato, o non lo fanno, e se non lo fanno, penso, dal mio punto di vista, vuol dire che Punk non sta tornando.
Non dovresti mai dirlo perché non è mai così. Ma questa è stata una situazione davvero brutta, il modo in cui è andata".